Assia: sarà governo Verdi-Cdu

Intesa fra Verdi e Cdu per la formazione di una coalizione di governo in Assia a meno di due mesi dalle elezioni regionali. 

L'accordo

Sabato il testo dell'accordo sarà sottoposto al voto dei rispettivi congressi di partito e prima delle festività sarà varato il programma di governo vero e proprio. Domani saranno resi noti i dettagli del contratto di coalizione.

Il voto

Alle elezioni del 28 ottobre, la Cdu aveva lasciato sul terreno ben undici punti, confermandosi con il 27% dei consensi comunque primo partito nel Land centro-occidentale, mentre i Verdi anche qui avevano registrato un boom nelle urne, crescendo di nove punti al 19,8%. A causa di una serie di incidenti tecnici nelle operazioni di voto, per settimane non era stato chiaro se ci fossero i numeri per continuare la loro esperienza comune di governo: alla fine la coalizione guidata dal cristiano-democratico Volker Bouffier, considerato vicino alla cancelliera Angela Merkel, insieme al leader dei Verdi dell'Assia Tarek Al-Wazir, di origini yemenite, è stata confermata, anche se con una maggioranza di un solo seggio.

Poltrone

Terza forza politica in Assia, la Spd, con soli 66 voti in meno rispetto al partito ambientalista. “Abbiamo trovato un buon equilibrio tra gli interessi dei nostri due partiti”, ha detto stamattina Bouffier, secondo il quale “la collaborazione degli ultimi cinque anni è stata fondata sulla fiducia“. Conferma Al-Wazir, a detta del quale nelle scorse settimane i due partiti hanno trattato “in modo anche duro, a ma sempre in modo corretto e costruttivo”. La Cdu, con Bouffier, continuerà a occupare la poltrona del presidente del Land, e con esso avrà in carico tra gli altri anche i ministeri delle Finanze, dell'Interno, della Giustizia, dell'Europa e dello sviluppo digitale. Per quanto riguarda i Verdi, oltre al posto del vicegovernatore con Al-Wazir, occuperanno anche il dicastero dell'Economia ed Energia, l'Ambiente e agricoltura, gli Affari sociali e l'Integrazione, nonché il ministero per le Scienze e la Cultura.