ARABIA SAUDITA, ATTENTATO SUICIDA IN UNA MOSCHEA: 17 MORTI

E’ di almeno 17 morti il bilancio di un attacco kamikaze contro una moschea nella provincia di Aseer, nel sudovest dell’Arabia Saudita. Lo annuncia il ministero dell’Interno di Riad spiegando che le vittime sono per lo più uomini delle forze di sicurezza del regno.

Da luglio le autorità saudita avevano arrestato 431 persone nell’ambito di un’offensiva mirata a eliminare le cellule legate allo Stato Islamico. A maggio infatti un altro attentatore suicida si era fatto esplodere in una moschea sciita nel villaggio di al-Qadeeh durante la preghiera del venerdì causando la morte di 20 fedeli. Solo una settimana dopo altre 4 persone hanno perso la vita in secondo attentato, questa volta ad al-Damman.

Da questi ultimi episodi è evidente come la situazione nel più grande paese arabo a maggioranza sunnita sia ben lungi dal normalizzarsi. Intanto dal 26 marzo l’Arabia Saudita guida una coalizione militare che ha l’obiettivo di impedire ai ribelli sciiti Houthi nello Yemen di prendere il controllo del Paese.