Ormai è fatta. La Turchia firmerà a gennaio un memorandum d’intesa con gli Stati Uniti per addestrare i ribelli dell’opposizione moderata siriana. Lo ha reso noto un funzionario del ministero degli Esteri turco a condizione di anonimato al quotidiano turco Hurriyet. L’obiettivo è quello di rafforzare la risposta ai jihadisti dello Stato Islamico.
Il progetto, che prenderà il via a marzo e avrà una durata di tre anni, coinvolgerà 15mila siriani in Turchia, Giordania e Arabia Saudita. Ankara e Washington opereranno nella base di Kirsehir nell’Anatolia centrale.
L’iniziativa mira a combattere i jihadisti dello Stato Islamico dell’Iraq e del gruppo di Levent (Isil), e dovrebbe iniziare a marzo prossimo in contemporanea con altri Paesi.
I negoziati con gli Stati Uniti sarebbero stati condotti da funzionari militari turchi, e le trattative restanti saranno focalizzate sulla formulazione definitiva dell’accordo.
