Ancora razzi sul Neghev, Israele bombarda Hamas

In bilico la tregua raggiunta fra Hamas e Israele negli scorsi giorni. Nella notte da Gaza sono stati sparati razzi, tre dei quali sono stati intercettati dallo scudo anti-missile Iron Dome,verso località israeliane di  confine. Le sirene di allarme sono risuonate in molti villaggi del Neghev occidentale e la popolazione ha trascorso la notte nei rifugi. Non si hanno notizie di vittime. Ieri aquiloni incendiari palestinesi hanno causato gravi danni nei campi agricoli israeliani di confine. Decine di ettari sono bruciati.

Raid

Immediata è scattata la rappresaglia di Tel Aviva. L'aviazione israeliana, ha spiegato un portavoce militare, ha colpito “cinque obiettivi terroristici e, nel Nord della Striscia, un impianto della forza navale di Hamas”. Le forze armate israeliane, in particolare, hanno attaccato nella notte 15 postazioni di Hamas nella Striscia di Gaza.La risposta israeliana e' avvenuta in due fasi: 10 obiettivi sono stati attaccati a mezzanotte e altri cinque all'alba “Israele – ha aggiunto il portavoce – considera l'organizzazione terroristica di Hamas responsabile di tutti gli eventi che provengono dalla Striscia di Gaza ed in particolare i gravi attacchi che sono stati lanciati contro Israele ed i suoi civili” e “se continua a fare affidamento sul terrore invece di risolvere i problemi che affliggono i civili di Gaza, continuerà a pagare un prezzo pesante che aumenterà se necessario”.

L'altro attacco

Nella regione di Eshkol, nel sud d'Israele al confine con la Striscia di Gaza, ieri erano risuonate per tre volte le sirene e poco dopo sono caduti almeno due colpi di mortaio in terreni aperti. Si trattava del primo attacco dopo l'intesa per il cessate il fuoco raggiunto tra le parti.