Amministrative: i conservatori non espugnano Varsavia

Diritto e Giustizia, parti conservatore al potere in Polonia, trionfa alle elezioni locali e regionali ma non è riuscito a imporsi nella grandi città, compresa Varsavia che resta all'opposizione. 

Il voto

Secondo i dati forniti da Ipsos, raccolti dall'agenzia di stampa polacca (Pap) e dalla televisione “Tvn24“, a Diritto e Giustizia va il 32,2% dei consensi, contro il 24,7% ottenuto da partito liberale, piattaforma civica e Nowoczesna, che in diverse città si sono presentati in coalizione.

Risultati

Diritto e Giustizia ha vinto in quasi tutte le regioni, a parte sette che vanno ai liberali. Nel 2014 i conservatori si erano affermati in sei province. A Varsavia il candidato liberale Rafal Trzaszkowski secondo Ipsos avrebbe ottenuto il 54% dei suffragi. Se così fosse non ci sarebbe bisogno del ballottaggio. L'opposizione vince anche in altre città importanti come Lodz, Poznan, Lublino, Bialystok e Wroclaw

Conservatori

I conservatori dal 2015 governano il Paese. Il loro programma prevedeva un grande piano di investimenti pubblici, la redistribuzione della ricchezza e la difesa dei valori tradizionali. Oggi l'esecutivo è entrato in rotta di collisione con l'Unione europea a causa di riforme – in particolare quella della giustizia – che vengono considerate illiberali. Nei giorni scorsi la Corte di giustizia Ue ha sospeso la legge che stabiliva il prepensionamento per i componenti della Corte suprema polacca, considerata da Bruxelles un attacco allo stato di diritto.