A giorni Abdul-Mahdi premier

La prossima settimana l'Iraq dovrebbe avere il suo nuovo premier. Si tratta dell'ex vicepresidente Adil Abdul-Mahdi. Ne è sicuro il portale Arab News che cita fonti vicine ai due maggiori blocchi politici del Paese arabo: la coalizione al-Sairoun, guidata dal religioso sciita Moqtada al-Sadr, che ha vinto a sorpresa le elezioni del 12 maggio; e l'alleanza Fatah, il movimento politico che rappresenta le Unità di Mobilitazione popolare, le milizie sciite filo-iraniane affiliate all'esercito del paese arabo, guidate dal capo dell'organizzazione Badr, Hadi al-Amiri.

Cariche dello Stato

Secondo la fonte, Abdul-Mahdi sostituirà l'attuale premier iracheno uscente Haider al-Abadi il 25 settembre, ammesso che l'ex vicepresidente ottenga il consenso dei partiti curdi. In base alla Costituzione irachena, la presidenza del Parlamento spetta a un esponente della comunità arabo sunnita, l'ufficio del primo ministro a un arabo sciita e la carica di capo dello Stato a un esponente della comunità curda. 

La visita

Ieri, intanto, neo-eletto presidente del Parlamento iracheno Mohamed al-Halbusi si è recato in visita nella città meridionale di Bassora, teatro di diverse sanguinose proteste negli ultimi tre mesi.
Secondo l'emittente locale al-Sumaria TV, il viaggio mirava a contenere un'ondata di proteste popolari che hanno scosso il sud del Paese arabo e provocato almeno 30 morti da inizio luglio.
Al-Halbusi era accompagnato nella sua visita dai suoi due vice, Hassan al-Kaabi e Bashir Haddad, entrambi eletti lunedì dal Parlamento. Durante la sua visita, il presidente ha incontrato diversi funzionari locali, inclusi i deputati eletti a Bassora, nella sede del governo provinciale della città.