A gennaio Qatar via dall'Opec

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Da gennaio il Qatar lascerà l'Opec, il cartello dei Paesi petroliferi. Lo ha anunciato Saad Al-Kaabiva, il nuovo ministro del Petrolio dell'emirato.

L'annuncio

“Il Qatar – ha detto a Doha – ha deciso di ritirarsi come membro dell'Opec a partire dal gennaio 2029“. L'esponente del governo ha poi precisato di averne informato l'Opec questa mattina. Il Qatar continuerà a produrre petrolio ma si concentrerà su quella di gas. L'emirato è, infatti, il primo produttore mondiale di gas naturale liquefatto. “Non abbiamo un grande potenziale petrolifero – ha spiegato il ministro – siamo molto realisti. Il nostro potenziale è nel gas”.

L'organizzazione

Il Qatar è membro dell'Opec dal 1961. L'organizzazione dei Paesi produttori è nata nel 1960, per iniziativa soprattutto dell'Arabia Saudita, che ancora oggi domina questo cartello composto da 15 Paesi membri. Nel 2017 Riad ha rotto le relazioni diplomatiche con Doha, accusandonola di sostenere il terrorismo. 

L'intesa

Russia e Arabia Saudita hanno, intanto, raggiunto un accordo per l'estensione fino al 2019 dell'intesa Opec+, nonostante Mosca e Riad debbano ancora confermare i tagli alla produzione. “Non c'è una decisione finale sui volumi, ma insieme all'Arabia Saudita lo faremo”, ha detto Vladimir Putin. Queste parole potrebbero aprire spiragli per un accordo alla riunione dell'Opec di giovedì a Vienna. “Sono ottimista sulla possibilità di raggiungere una buona soluzione e un buon accordo per aggiustare la produzione verso il basso, tagliare la produzione e assicurare il mantenimento della stabilità del mercato e tenere insieme i paesi Opec e non Opec “, ha detto il presidente dell'Opec, il ministro dell'energia degli Emirati Suhail Al Mazrouei