Picasso, Monet, Caravaggio e Van Gogh: un autunno nel segno dei grandi maestri dell’arte

Picasso, Monet, Caravaggio, Van Gogh… L’autunno è alle porte e l’Italia si prepara alla nuova stagione espositiva ricca di mostre. Gli ultimi mesi del 2017, dalle Alpi alla Sicilia, vedranno protagonisti i grandi maestri dell’arte protagonisti dei musei del Bel Paese: Giorgione a Castelfranco Veneto (Treviso), Caravaggio a Milano, Picasso a Genova e a Roma, dove si potranno anche ammirare i capolavori impressionisti di Monet, Ambrogio Lorenzetti a Siena, Van Gogh a Vicenza.

L’inizio della stagione espositiva

Il via ufficiale è fissato al 9 settembre, con l’inaugurazione della mostra “Pubblicità! La nascita della comunicazione moderna 1890-1957”, alla Fondazione Magnani Rocca fino al 10 dicembre, e con la sontuosa rassegna dedicata alle gemme leggendarie della Collezione Thani, allestite per la prima volta in Italia negli spazi veneziani di Palazzo Ducale (fino al 3 gennaio), si entra nel vivo già il 16 settembre con “Marino Marini. Passioni visive”, cento opere (dai celeberrimi “Cavalieri” alle straordinarie “Pumone”, ai festosi ‘Giocolieri”) esposte fino al 7 gennaio a Palazzo Fabroni di Pistoia, città natale del maestro toscano. E, soprattutto, con “Pablo Picasso. Tra Cubismo e Neoclassicismo: 1915-1925”, dal 22 settembre al 21 gennaio alle Scuderie del Quirinale, dove saranno esposti i capolavori eccezionalmente concessi in prestito dai maggiori musei internazionali. Questa è la seconda delle tre mostre (la prima è stata a Napoli e la sarà terza a Genova) che celebrano il viaggio in Italia, compiuto esattamente un secolo fa, dall’artista spagnolo e la conseguente svolta stilistica della sua arte.

Michelangelo e Caravaggio

Firenze omaggia i suoi più grandi artisti con una mostra dedicata a Michelangelo, Rosso Fiorentino, Andrea del Sarto, Pontormo e Bronzino: a Palazzo Strozzi rivivrà lo splendore del secondo ‘500. Dal 23 settembre al 21 gennaio, gli spazi di Palazzo Roverella di Rovigo ospiteranno “Secessione. Monaco Vienna Praga Roma. L’onda della modernità”, un’estemporanea con i quadri di Schiele, Klimt, Klinger e molti altri. Ma la mostra di maggior richiamo sarà quella allestita presso il Palazzo Reale di Milano e intitolata “Dentro Caravaggio” e visitabile dal 29 settembre al 28 gennaio. Un percorso diverso dal solito che accompagnerà i visitatori nella storia e nella produzione di ogni singolo quadro.

Van Gogh, Mirò, Dalì

Come riporta l’Ansa, quello di ottobre sarà il mese all’insegna di Van Gogh. I capolavori del maestro olandese, tra i più amati dal pubblico degli appassionati, sono riuniti in nella grande mostra “Van Gogh. Tra il grano e il cielo”, allestita dal 7 ottobre all’8 aprile a Vicenza, negli spazi della Basilica Palladiana. In tutto 43 dipinti e 84 disegni, provenienti dalle più importanti raccolte internazionali, che, messi a confronto con le tele di suoi contemporanei, a partire da Millet, sono in grado di ricostruire l’intera, drammatica vicenda umana e artistica di Van Gogh, dagli esordi olandesi a Parigi fino alla luce di Provenza. A Torino, in una ricca rassegna a Palazzo Chiablse si potranno ammirare, dal 4 ottobre al 14 gennaio, 130 opere di grande formato di Mirò, mentre a Bologna Palazzo Alberti ospita dal 16 ottobre all’11 febbraio “Duchamp, Magritte, Dalì. I Rivoluzionari del ‘900”, una mostra con oltre 200 opere che, partendo anche qui dalle avanguardie storiche, arrivano all’espressionismo astratto di Pollock.

A Roma Hokusai e Monet

Intanto a Roma si apre il 12 ottobre l’esposizione dedicata al raffinato esotismo nipponico con “Hokusai. Sulle orme del Maestro”, allestita nel complesso museale dell’Ara Pacis, in attesa che il 19, sempre nella capitale, prenda il via “Monet”, al Complesso del Vittoriano fino all’11 febbraio. Presentate circa 60 opere, per la prima volta esposte in Italia, del padre dell’Impressionismo e provenienti dal Musée Marmottan Monet, che custodisce i capolavori della sua raccolta personale. Dal 20 ottobre le invenzioni fantastiche di Arcimboldo sono invece in mostra a Palazzo Barberini, mentre le meraviglie di Ambrogio Lorenzetti, appena restaurate, sono esposte dal 22 ottobre al 21 gennaio.