NASCE LA GUIDA PER AMMIRARE LA STREET ART DI ROMA

Roma si arricchisce di nuovi capolavori pittorici ma senza cornici né tele. Il supporto delle opere in mostra è il muro e lo spazio espositivo non è altro che la città: una nuova mappa porterà i turisti e cittadini della Capitale alla scoperta di 330 opere di street art in 150 strade di trenta quartieri romani.

Coinvolti 120 artisti provenienti da tutto il mondo, di cui oltre la metà italiani e 25 romani: dalle 18 facciate di Tor Marancia alle opere di Hitnes a San Basilio, passando per lo storyboard onirico di Alice Pasquini nel quartiere di San Lorenzo; ma l’opera arriva fin oltre il raccordo con il murales realizzato da Diavù sulla Collina della Pace di Finocchio. Il progetto della mappa, fortemente voluto dall’assessore alla Cultura, Giovanna Marinelli, unisce centro e periferie, con l’obiettivo di invadere di turisti anche le aree più lontane dal centro storico della città.

“Cambia prospettiva. La strada è il tuo nuovo museo” questo il titolo della neo guida che da oggi sarà distribuita in 50 mila copie in tutti i punti turistici informativi di Roma. Il progetto prevede anche altri strumenti di fruizione: un’App denominata “Street art Roma” realizzata da Artribune, una sezione su turismoroma.it che permetterà un aggiornamento costante delle opere ed una mappatura sul Google Cultural Institute.

“Annunciamo la nascita del 25/o museo civico di Roma, il nono gratuito”, ha detto l’assessore alla Cultura Marinelli, durante la presentazione della mappa. “L’obiettivo è quello di mostrare Roma da un altro punto di vista, non archeologico, ma rivolto all’arte contemporanea e urbana. Un nuovo tour che porterà i turisti a ritornare nella capitale per vederla da un’altra prospettiva e di portare l’arte oltre il I Municipio, in tutta la città”. Inoltre, in occasione del Giubileo straordinario il vicesindaco Luigi Nieri ha in mente “percorsi ad hoc per far conoscere a turisti e romani l’arte dell’intera città, dentro e fuori dai musei, con bus turistici a due piani che vedremo anche a Tor Bella Monaca o a Ostia”