Leonardo, l’Adorazione dei Magi torna a risplendere

Si è conclusa la prima parte del restauro dell’Adorazione dei Magi. Sta così riemergendo il colore perduto del celebre dipinto di Leonardo da Vinci, trasportato d’emergenza due anni fa dagli Uffizi all’Opificio delle Pietre Dure per tentare di porre rimedio al progressivo, inarrestabile ‘oscuramento’ del capolavoro per il deterioramento del materiale pittorico e le sedimentazioni accumulate nel corso dei secoli. Tra le mani degli specialisti, l’Adorazione sta recuperando la sua luminosità e varietà cromatica.

Il capolavoro di Leonardo, dipinto su tavola, è stato iniziato dall’artista nel lontano 1481 per il monastero di San Donato a Scopeto e poi lasciato incompiuto. Nel corso della prima parte del restauro, l’opera è stata sottoposta a indagini diagnostiche per capire a fondo lo stato di conservazione del supporto ligneo e della superficie pittorica preliminare. Il risanamento della parte pittorica si concluderà entro l’estate 2015. Quindi, verrà effettuata una ristrutturazione del supporto ligneo, necessario per assicurare solidità alla tavola e per evitare negative ripercussioni sulla pittura. Presumibilmente, l’opera tornerà agli Uffizi entro la fine del 2015 e sarà accolta in un nuovo allestimento della Sala 15 della Galleria.