Gli ebrei romani prima della Shoah in 11 pellicole ritrovate

Scene di vita ordinarie prima della tragedia della Shoah. E’ questo il contenuto di tre rulli da 35 mm casualmente ritrovati da Claudio Della Seta, giornalista e redattore capo del Tg5. Le pellicole si trovavano all’interno di un’antica una scatola da merceria, conservata all’interno di un soppalco.

La magia prende vita quando i fotogrammi cominciano a girare nella macchina. La famiglia Della Seta rivive così il matrimonio dei nonni, Iole e Silvio, celebrato il 14 ottobre 1923. Pochi giorni prima le truppe italiane erano sbarcate a Corfù, evento puntualmente riportato dalla prima pagina del Messaggero, immortalata dalla cinepresa. I Della Seta grazie a questi video possono riconoscere i bisnonni Giulia e Samuele (detto “Lello”) e assistere alla vita di una comune famiglia ebraica romana. Nei fotogrammi si alternano i volti di tanti italiani che, il 16 ottobre del 1943, furono strappati alle loro case e deportati ad Auschwitz, dove conobbero la sofferenza e la morte.

Il restauro di queste pellicole è stato affidato all’Icrcpal. Ad occuparsene sono stati la direttrice Maria Cristina Misiti e Mario Musumeci del Centro di documentazione cinematografico.