Eleonora Daniele e Giulio Tassoni, il loro “sì” nel cuore di Roma

Sedici anni di amore, coronati con una splendida cerimonia nel cuore di Roma: hanno detto il loro “sì” Eleonora Daniele, presentatrice e volto familiare di Rai Uno con il suo programma “Storie italiane”, e il suo storico fidanzato Giulio Tassoni, imprenditore nel settore farmaceutico. La coppia, alla presenza di moltissimi invitati e accompagnata dalla voce di Al Bano Carrisi che ha intonato per loro l'Ave Maria, ha sugellato il suo sogno di amore nella Basilica di San Giovanni dei Fiorentini, a Campo de' fiori, nel centro pulsante della Capitale. La presenza del cantante pugliese è stata una sorpresa anche per Eleonora, suo grande fan, che ha ricevuto uno speciale regalo di nozze da quello che ora è suo marito. Una cerimonia semplice ma elegante, accompagnata dai tanti amici (fra i quali molti ospiti vip, quali Simona Ventura, Maurizio Mattioli, l'ex collega di Estate in diretta Salvo Sottile, Mariagrazia Cucinotta e tanti altri) e dall'affetto dei familiari, tra i quali i nipoti della sposa, che l'hanno accompagnata all'altare.

Una professionista al fianco dei deboli

Un sabato di sole per il matrimonio di Giulio ed Eleonora, volto del daytime della rete ammiraglia della Rai e seguitissima nel suo programma di attualità Storie italiane. Un format che mescola le storie delle persone semplici e l'analisi giornalistica dei principali fatti della cronaca italiana, con una particolare attenzione nel mostrare esclusivamente la realtà dei fatti. Un marchio che ha contraddistinto anche la carriera di Eleonora Daniele, iniziata con una laurea con lode in Comunicazione alla Lumsa e proseguita come giornalista d'inchiesta, oltre che nei principali palinsesti televisivi. Una professionista sempre accanto ai più deboli, i veri protagonisti delle inchieste che ha condotto e che ha contribuito a realizzare nel corso della sua carriera, con una particolare attenzione alle sofferenze delle persone e dei drammi che alcune famiglie vivono ogni giorno. Come da lei stessa raccontato. Un continuo arricchimento umano e professionale ma anche un dovere per chi, come lei, ha scelto la difficile via del giornalismo al fianco delle persone comuni.