Cuba celebra i sigari: al via la XVII edizione del Festival internazionale

Torna il festival degli “arrotolati fumanti”, i famosi sigari di Cuba. Infatti quest’anno l’Habano sarà celebrato nel XVII Festival Internazionale a lui dedicato, il “fumante” puro tipo premium – che con il suo aroma ti porta alla memoria l’intera Cuba – attirerà sull’isola quasi mille partecipanti che saranno accolti in una gigantesca birreria situata nella Baia di L’Avana. In passato era il Magazzino del Tabacco e del Legno, ora si trasforma nello scenario perfetto che farà da cornice per esaltare i sigari cubani, in particolare l’habano, considerato il più pregiato di tutti gli arrotolati a mano nel mondo.

La sua esclusività è dovuta a particolari caratteristiche che gli vengono conferite dal clima, dal suolo dove è coltivato e dalla garanzia data da vogueros, ossi ai coltivatori, esperti e dai loro discendenti. Anche se oramai le coltivazioni di tabacco sono sparse anche nelle province centrali di Cuba, i migliori vogueros sono concentrati nella zona di Vuelabajo, nell’estremità occidentale dell’isola. Seminari, degustazioni, visite alle piantagioni saranno alcune delle attività che si svolgeranno in questi giorni nell’isola, ma la più caratteristica resta la competizione per chi riuscirà a produrre la “cenere più lunga”.

Il Festival è stato organizzato dalla Corporazione Habana, la società che si occupa anche del commercio nei mercati francesi, spagnoli, cinesi e del medio oriente del pregiato tabacco. Oltre al tabacco, chi visiterà Cuba in questi giorni, potrà apprezzare altri dei prodotti che la contraddistinguono nel mondo, come il rum e la canna da zucchero. In oltre per completare la ricca agenda del Festiva, si svolgerà anche il concorso internazionale Habanosommelier e una cena di gala, che si concluderà con un asta finale di “humidores” (umidificatori) – indispensabili per la corretta conservazione dei sigari – il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza per la sanità pubblica.