Ancora Milano la città che compra più libri su Amazon

La città con più lettori? E' Milano, per il sesto anno consecutivo. Lo rivela la classifica delle città italiane che leggono di più, stilata in base all'acquisto pro capite di libri e ebook su Amazon.it durante l'ultimo anno. Nello specifico, l'analisi del colosso della vendita on line on line va da luglio 2017 a luglio 2018 e riguarda tutte le principali città italiane.

La top ten

Se non ci sono state sorprese in cima alla classifica – con il capoluogo lombardo che si conferma la regina delle città che acquistano più libri ed eBook su Amazon.it – ce ne sono in fondo, con Trieste che per la prima volta è uscita dalla top 10 piazzandosi 14esima. Nel 2017 era seconda in classifica. In rimonta Padova, seconda, che guadagna una posizione, e Torino, terza, che sale di sei posizioni. Tornano in classifica Bergamo e Cagliari che chiudono la top ten.

Questo la classifica completa delle città italiane che leggono di più: 1) Milano; 2) Padova; 3) Torino; 4) Bologna; 5) Roma; 6) Verona; 7) Firenze; 8) Trento; 9) Bergamo; 10) Cagliari.

I generi

Milano è prima in classifica anche se si considera solo l'acquisto di eBook, oltre a essere la città che dimostra gusti più vari tra i diversi generi letterari, aggiudicandosi il primo posto nelle classifiche dei generi Cucina, Travel, Fantascienza, Self-Help e Business. Padova ama la saggistica, seguita da Torino e Bologna; Bolzano, invece, è la città che legge più romanzi rosa, seguita da Verona e Milano.

I titoli

Tra i titoli più apprezzati, anche quest'anno resta in vetta 'Storie della buonanotte per bambine ribelli' (Mondadori) di Francesca Cavallo ed Elena Favilli, al primo posto in 29 delle 47 città analizzate, tra cui Milano (per il secondo anno consecutivo), Roma, Torino, Bologna, Genova e Napoli. Al secondo posto 'Un lord da conquistare' (Self Published) di Virginia Dellamore, letto in 28 città tra cui Roma, Bologna, Genova e Firenze, che è anche tra i libri preferiti in formato digitale seguito da 'Torto marcio' (Sellerio) di Alessandro Robecchi e da 'Il maestro delle ombre' (Longanesi) di Donato Carrisi.