Vince alla lotteria il montepremi più ricco di sempre

Gioca una schedina da due euro a Lodi e vince il jackpot del Superenalotto più alto di sempre, anzi il più alto di sempre in tutto il mondo: 209 milioni di euro. C’è voluto più di un anno prima che qualcuno si aggiudicasse di nuovo il montepremi. Uno zio Paperone in carne d’ossa, partito con una moneta da dieci centesimi e divenuto miliardario. Ma lo sconosciuto fortunato, però, non ha ancora un volto e un nome.  

Una tabaccheria fortunata

La schedina vincente è stata giocata al Bar Marino di via Cavour a Lodi, in Lombardia. I titolari, Guglielmo Poggi e Marisa Caserini, non sanno chi possa essere il vincitore. Il loro bar è nel centro cittadino e il via vai di chi tenta la fortuna è continuo. Spiega la signora che “qui arrivano parecchi avventori da fuori, innanzitutto per il mercato. Al momento non so neanche quando è stata convalidata” la schedina da record. Mentre l’ignoto baciato dalla fortuna starà festeggiando a modo suo, anche i gestori del bar possono dirsi orgogliosi di essere – come scrive il Corriere della sera – “la tabaccheria più vincente della storia” e che i loro clienti siano spesso ben visti dalla sorte. Ad Agipronews la titolare infatti ha raccontato che “si tratta della terza vincita di un certo rilievo nel nostro bar”. Nel 2017 sono stati vinti 107mila euro e nel 2018 cinquantamila.

Il record

La serie è stata 7-32- 41- 59- 75-76-Jolly 21-Superstar 11. Il vincitore del “6” dei primati non ha dovuto impegnarsi a compilare la schedina. La serie di numeri è stata infatti decisa da Quick Pick, il sistema che gioca i numeri casualmente nel terminale. La Sisal fa sapere, in un climax ascendente, che è quella del 13 agosto 2019 è una vittoria “record! E’ stata assegnata la vincita più alta nella storia del SuperEnalotto di Sisal nonché il premio più alto al mondo” e che si tratta del primo “6” di quest’anno, “il 121esimo nella storia” di questo gioco. Nel trasporto, l’azienda aggiunge che l’ultimo “6” vincente, quello del 23 giugno 2018 da 51,3 milioni, aveva premiato 45 diversi giocatori in undici regioni italiane. “Una vincita democratica che ha baciato 11 regioni italiane'', dice la Sisal.