Usa, omicidio-suicidio dentro un’università

Ancora morte e paura in un’Università degli Stati Uniti. Una sparatoria alla New School of Public Health ha lasciato dietro di se due morti. Secondo quanto è stato riferito dalle forze dell’ordine statunitensi questa volta si è trattato di un omicidio-suicidio, precisando che questa volta non si è trattato di un killer pronto a sparare a chiunque, come già successo in altri atenei degli Stati Uniti. Nella tarda mattinata di ieri si sono uditi alcuni spari provenire chiaramente dai laboratori della New School of Public Helth, della South California University.

Subito è scattato l’allarme e i viglianti del campus hanno posto sotto lockdown ogni edificio e dormitorio fino all’intervento delle forze dell’ordine. La squadra speciale Swat, le forze speciali della polizia Usa e di altre agenzie di sicurezza sono intervenute sul luogo dell’incidente e hanno ispezionato ogni piano di ogni edificio fino a che non hanno trovato i due corpi senza vita.

Poco dopo l’ateneo ha comunicato il cessato allarme ai ragazzi che erano rimasti barricati nelle aule e nei dormitori, ma le lezioni sono state sospese. Le forze dell’ordine statunitensi non hanno riferito l’identità della vittima né quella della persona che ha sparato, non sono stati resi noti il loro sesso né il possibile movente e neanche se si tratti di studenti o di dipendenti dell’Università.