Si temeva fosse un attentato terroristico, quello che poi si è rivelato, secondo i media elvetici, un caso di omicidio-suicidio. Teatro della vicenda è il centro città di Zurigo, in Svizzera, dove sono stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco.
L'accaduto
Come riferiscono i media locali, sono due i morti nel centro di Zurigo, vittime di una sparatoria nei pressi di una sede della banca Ubs, non lontano dalla stazione centrale della città, nel quartiere di Lagerstrasse. La Polizia ha escluso fin da subito la possibilità che gli spari fossero collegati a un atto terroristico, senza fornire ulteriori dettagli, limitandosi a dire che la situazione è sotto controllo.
Le testimonianze
Secondo i media svizzeri, si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio, a sfondo passionale. Testimoni oculari dell’evento hanno dichiarato che sono stati esplosi almeno quattro o cinque colpi di arma da fuoco; una delle due vittime sarebbe morta sul colpo e l'altra in seguito delle gravi ferite riportate. Dalle foto disponibili, alcune delle quali diffuse sul web, si vedono due persone stese sul marciapiede, con accanto ad uno dei corpi una pistola, mentre la zona di Europallee appare presidiata in forze dalle locali forze dell’ordine, con molte auto e camionette. Poco dopo, su Twitter, la Polizia di Zurigo scrive: “Due persone uccise dopo la sparatoria a Lagerstrasse. La situazione è sotto controllo. Non c'è pericolo per il pubblico“.
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