Sempre più giovani vittime del sabato sera

Avevano fra i 22 e i 25 anni le due ragazze e un giovane che hanno perso la vita questa note in un incidente stradale in località Musetta a Noventa di Piave, in provincia di Venezia. Stando a una prima ricostruzione, l'incidente è stato causato da uno scontro frontale fra una Fiat Punto e una Citroe C3. I corpi sono stati estratti dalle lamiere dai soccordi del 118.

Nel Veronese

In provincia di Verona, un'altra tragedia. Mamma e figlia, rispettivamente di 52 e 28 anni, sono morte in un incidente stradale in cui è rimasto coinvolto anche un 22enne a bordo della seconda vettura, che ora è ricoverato in ospedale.

Una vera strage

Secondo quanto riferisce il centro di ricerche dell'Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale (Asaps), soltanto nei mesi di ottobre e novembre si sono registrati 79 incidenti gravi in cui hanno perso la vita 50 giovani e 166 sono rimasti feriti. “Nei primi 3 fine settimana di ottobre 2019, nelle 16 ore maledette che vanno dalle 22 del venerdì alle 6 del sabato e dalle 22 del sabato alle 6 della domenica, l'Osservatorio aveva già registrato 27 incidenti importanti, col coinvolgimento di giovani e con conducenti sotto i 40 anni” sottolinea l'Asaps. Numeri che inducono a riflettere su una realtà che assume i contorni di una vera e propria strage. L'Osservatorio specifica: “Nei 27 schianti purtroppo si sono contati 24 morti e 46 feriti. Nel primo fine settimana (5-6 ottobre) sono stati registrati 9 incidenti che hanno causato 8 vittime e 23 feriti. Nel secondo fine settimana (12 – 13 ottobre) sono stati registrati ancora 9 incidenti che hanno causato 11 morti e 11 feriti. Nel terzo fine settimana (19 –20 ottobre) sono stati registrati sempre 9 incidenti che hanno causato 5 morti e 12 feriti. Dei 27 incidenti delle notti del fine settimana, 8 sono avvenuti al nord, 8 al centro e ben 11 al sud di cui tutti e tre plurimortali: due con 4 vittime e 1 con due, a dimostrazione che i timori avanzati dall'Asaps di un coinvolgimento sempre più importante delle regioni del Sud nello “stragismo stradale” delle notti del fine settimana, erano assolutamente fondati”.