Nonna uccisa a mani nude dal nipote

A pochi giorni dalla giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ancora una volta un episodio di femmnicidio. Questa volta la vittima è una nonna, Maria Luisa Silvestri di 71 anni, ferrarese. Sono le ore 21.10 di mercoledì 20 novembre, quando un'automobilista, un'altra donna, vede procedere a velocità insolitamente lenta una Lancia Y blu e insospettita nota un ragazzo che all'interno dell'abitacolo sta picchiando un'anziana donna.

L'intervento di un carabiniere in borghese

Chiede aiuto a suo cognato, un carabiniere residente della zona, che immediatamente chiama la centrale mentre lui stesso interviene seguendo l'auto. Riesce a fermare la macchina e cerca di bloccare il ragazzo, il quale però mostra resistenza. Arrivata la pattuglia, il ragazzo, Pierpaolo Alessio, viene portato in caserma. Intanto sul posto arrivano anche i soccorsi del 118 che si prendono cura della donna portandola all'Ospedale di Cona. Durante il tragitto però, le condizioni di Maria Luisa peggiorano e una volta in ospedale, dopo pochi minuti il suo cuore cessa di battere. 

Il ragazzo era già noto alle forze dell'ordine

A quanto pare il ragazzo era già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, per episodi di violente discussioni in casa per uso di sostanze stupefacenti. I militari intervenuti hanno sequestrato l'auto, in quanto potrebbero esserci elementi utili a far chiarezza sull'accaduto e sulle modalità della violenza. Rimane ancora da capire se il ragazzo  fosse sotto effetto di alcol o droga, e se abbia pestato la donna con un'arma. Per il momento l'ipotesi è quella di un pestaggio a mani nude ma solo dai prossimi accertamenti e dall'autopsia sul corpo della donna arriverà la verità.