Nigeriana partorisce in mare, il bimbo sta bene. Ecco il Natale sul barcone dei migranti

Si chiamerà Salvatore, e il nome non è casuale. E’ nato il giorno di Natale a bordo dell’imbarcazione di fortuna su cui viaggiava sua madre insieme ad altri 865 migranti. La donna Kate, 28 anni, sta bene ed è stata trasportata in barella con in braccio l’altra figlia di 15 mesi Destiny. Gli altri immigrati, per lo più provenienti dalla Libia, sono stati trasportati fino al porto di Messina dove la nave Etna ha attraccato.

E’ una delle mille storie dei migranti che arrivano sulle nostre coste, ma nascere il 25 dicembre nel mezzo di un esodo “biblico” non è cosa da tutti i giorni. “Siamo partiti il 23 dicembre dalla Libia, mio marito e gli altri due figli di 10 e sei anni sono rimasti in Algeria. – ha raccontato la donna – Siamo tutti nigeriani. Sono felice della nascita di mio figlio, ho avuto paura ma tutto è andato bene”.

Altri 400 migranti, soccorsi nel Canale di Sicilia, sono invece sbarcati a a Pozzallo, nel Ragusano. Fra loro 22 donne, tre delle quali in stato di gravidanza trasferite all’ospedale di Modica. A bordo dell’imbarcazione c’era anche il corpo di un giovane morto probabilmente per asfissia provocata dall’inalazioni di idrocarburi. La polizia di Stato ha avviato le indagini per accertare le cause del decesso.