Naufragio al largo delle coste sarde

Un altro naufragio nel Mediterraneo ma, stavolta, vicino alle coste italiane, precisamente a quelle della Sardegna: un barchino sul quale sarebbero stati imbarcati 13 migranti, forse di nazionalità algerina, è affondato al largo dell'Isola del Toro, nel braccio di mare che la separa da Sant'Antioco, nella zona sud-occidentale dell'isola. Il cadavere di un uomo è stato recuperato in mare, mentre altre tre persone sono state soccorse: gli uomini della Guardia Costiera stanno quindi cercando 9 persone disperse in mare. I tre superstiti hanno raccontato agli uomini della Capitaneria di porto che alcuni degli imbarcati si sono tuffati in mare subito dopo l'avaria che stava portando il barchino all'affondamento.

L'allarme

Secondo quanto riferito finora, l'imbarcazione avrebbe lanciato l'allarme nella giornata di ieri quando, al largo delle coste sarde, è stato allertato il 112 dopo un'avaria al motore del barchino. La piccola imbarcazione, nonostante la mobilitazione immediata, è stata individuata solo nel pomeriggio di oggi, in direzione nord-ovest dall'Isola del Toro. Il corpo senza vita del primo naufrago è stato ritrovato praticamente nello stesso momento. Ora il tratto di mare è pattugliato dalle motovedette dei Carabinieri e della Guardia Costiera alla ricerca dei nove migranti che mancano all'appello.

In aggiornamento