Notte di violenza nel cuore di Roma alla vigilia del match Lazio-Siviglia, incontro valido per i sedicesimi di Europa League. Nel rione Monti, a pochi passi dal Colosseo, è scoppiata una maxi rissa tra i tifosi. Almeno una quarantina di persone sono rimaste coinvolte, dapprima nella rissa scoppiata in un pub, poi nella seguente caccia all'uomo, anzi, agli uomini del gruppo avversario, fuggiti per le strade del quartiere cercando di ripararsi in negozi e ristoranti. Scene di guerriglia urbana, che hanno visto la Polizia costretta intervenire anche se, all'arrivo, gli ultrà si erano già dileguati. Secondo il racconto di molti testimoni, l'aggressione nel rione Monti sembrava una vera spedizione punitiva, poiché gli aggressori, tutti con il cappuccio, hanno fatto irruzione in un deminato ristorante, come se avessero trovato chi stavano cercando. Al vaglio, intato, tutti i filmati delle videocmaere di sorveglianza
La vicenda
A quanto ricostruito finora, la rissa è scoppiata intorno alle 21.30 in via Leonina e ha coinvolto circa 40 persone. I due tifosi spagnoli feriti sono stati soccorsi in un ristorante dove si erano rifugiati mentre l’americano ha ricevuto soccorsi in strada.
La corsa in ospedale
Tre al momento le persone soccorse e trasportate in ospedale con ferite d’arma da taglio. Si tratta di due spagnoli, presumibilmente tifosi del Siviglia, e di un americano. Il più grave è uno spagnolo trasportato in ospedale in codice rosso. Sul posto gli agenti della Polizia di Stato. Al momento sono in corso indagini per accertare la dinamica dell’accaduto e individuare i protagonisti della rissa.
