Maxi operazione contro il traffico illecito di rifiuti

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Smaltivano illecitamente quintali di rifiuti, anche pericolosi. E' quanto emerge dalla maxi operazione avviata dalle prime ore di questa mattina dai carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Milano contro un gruppo che smaltiva illecitamente rifiuti al Nord e Sud Italia, e in particolare in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Campania. I militari stanno eseguendo un'ordinanza di misura cautelare e decreto di sequestro preventivo nei confronti di un'organizzazione ritenuta responsabile di traffico illecito di rifiuti, realizzazione di discariche abusive e intestazione fittizia di beni, che avrebbe smaltito illecitamente circa 10.000 tonnellate di rifiuti provenienti dalla Campania e da vari impianti del Nord Italia. L'ordinanza di misura cautelare e decreto di sequestro preventivo sono emessi dal gip del Tribunale di Milano su richiesta della locale Dda.

Condotte illecite reiterate

“Gli indagati – ha commentato dunque la gip Silvia Barbara su Corriere – non hanno arrestato le loro condotte illecite neppure a fronte dei sequestri dei diversi siti utilizzati come discariche abusive, così dimostrando di non aver alcuna remora a continuare l’attività illecita pur potendo immaginare che vi sarebbero state indagini nei loro confronti da parte delle diverse autorità giudiziarie a cui di volta in volta venivano denunciati. Appare stupefacente che, anche dopo l’esecuzione della prima ordinanza di arresti che il 27 febbraio ha portato in carcere Massimo Sanfilippo, Joskwa Colombo e Pietro Ventrone, gli altri indagati abbiano continuato a delinquere, trasportando per l’Italia e scaricando abusivamente in capannoni dismessi ingenti quantitativi di rifiuti senza alcuna autorizzazione e, soprattutto, senza alcuna preoccupazione per la salute pubblica”.