LAMPEDUSA, 20 MIGRANTI DISPERSI NEL CANALE DI SICILIA

Un’ennesima tragedia si è verificata nel Canale di Sicilia, dove almeno 20 migranti risultano dispersi. Infatti sarebbero caduti in acqua prima che la barca sulla quale viaggiavano fosse raggiunta da due unità della Guardia Costiera, appena giunte a Lampedusa. E’ quanto hanno riferito alcuni extracomunitari sbarcati nel molo dell’isola agli operatori del progetto “Mediterranean Hope”, finanziato dalla Federazione delle Chiese evangeliche in Italia. Una donna ha detto di aver perso due figli e un fratello e un ragazzo del Gambia ha riferito che due suoi amici sono scomparsi tra le onde.

Inoltre, nella giornata di ieri trecentoventisette migranti, fra cui 32 bambini e 100 donne, quattro delle quali incinte, sono stati salvati da un’imbarcazione della Marina francese 740 chilometri a sudest delle coste italiane su richiesta del centro di coordinamento internazionale dell’agenzia Frontex a Roma.

I migranti viaggiavano a bordo di un peschereccio che si è fermato a sudest di Creta per mancanza di carburante. A bordo c’erano persone provenienti da Iran, Eritrea, Siria, Somalia, Sudan, Egitto e Libia, e alcune di loro non mangiavano da sei giorni.