Circa 18 tonnellate di sigarette di contrabbando sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Napoli. Sono stati eseguiti anche un arresto e cinque denunce a piede libero. Le “bionde” erano nascoste in due depositi, uno ad Orta di Atella nel casertano, e un altro a Napoli. A seguito di un pedinamento ad un furgone – sospettato di venire usato per fare piccole consegne ad alcuni rivenditori – il Nucleo di Polizia Tributaria sono riusciti ad individuare i depositi dover era nascosta la merce.
Il conducente del furgone dopo essere arrivato alla sua destinazione – presso il capannone di Orta di Atella – ha notato la presenza dei militari e ha tentato la fuga, ma è stato fermato ed arrestato. Secondo quanto comunicato dalle forze dell’ordine, le sigarette sono state prodotte negli Emirati Arabi e sarebbero arrivate in Italia dopo aver percorso un viaggio attraverso altri Stati europei. Le “bionde” sottoposte a sequestro recavano i marchi “Gold Mount”, “Rgd” e “Malibo”; si calcola che il tributo evaso corrisponde a circa 3 milioni di euro.
