GRECIA, NON SI PLACA L’EMERGENZA MIGRANTI: NELLE ULTIME ORE 200 PERSONE SBARCATE A KOS

Non accenna a palcarsi la complicata situazione che si è creata sull’isola greca di Kos, nell’Egeo orientale, la più vicina alla costa della Turchia. Sin dalla mattinata di oggi è ripreso il flusso di migranti e in poche ore sulle terre elleniche sono approdati oltre 200 profughi, per la maggior parte siriani in fuga da Kobane, arrivati a bordo di sei gommoni, mentre altro gruppo di migranti è stato soccorso in mare dalla guardia costiera.

Intanto nella cittadina di Kos, la polizia ha rilasciato circa 1.000 visti che permetteranno ai profughi di spostarsi dall’isola e di ridurre notevolmente la loro presenza sul territorio duramente provato nelle ultime ore. Inoltre per far fronte all’emergenza di queste ultime ore, che aveva anche causato disordini tra profughi e forze dell’ordine, è atteso l’arrivo della nave “Elftherios Venizelos”, che sarà in grado di ospitare a bordo 2.500 e che per i prossimi giorni ospiterà quanti sono sbarcati in questi gioni sull’isola greca.

Solo nelle ultime 24 ore, la guardia costiera di Atene ha soccorso oltre 400 persone tra le isole di Lesbos, ios, Agathonisi, Farmakonisi e Kos. Sei stranieri sono stati trasferiti in ospedale per ricevere le adeguate cure mediche, mentre sei persone sospettate di essere scafisti sono stati arrestati. Secondo i dati dell’Unhcr, nei primi sette mesi di quest’anno sono sbarcati in Grecia 124mila immigrati, principalmente sulle isole di Kos, Lesbos, Ios, Samos e Leros. Solo nel luglio scorso sono arrivate in Grecia 50mila persone prevalentemente da Siria, Afghanistan, Iraq, Eritrea, piu’ di quelli sbarcati nel corso di tutto il 2014, con un incremento di 20mila persone rispetto a giugno.