Gettata a terra dalla madre: muore neonata

Una neonata di tre giorni è morta la scorsa notte all'ospedale San Bortolo di Vicenza dopo essere stata gettata a terra in casa dalla madre, una donna di 41 anni. L'episodio è avvenuto la scorsa notte a Lisiera di Bolzano Vicentino (in provincia di Vicenza).

Ignote le cause del folle gesto, forse la neo mamma soffriva di depressione post partum. La donna subito dopo essersi resa conto di quanto aveva fatto, ha tentato il suicidio ferendosi alla gola con un coltello. A salvarla è stato suo marito, nonché papà della bimba, che ha chiamato immediatamente il 118 e ha dato i primi soccorsi a madre e figlia.

Gli operatori sanitari del Suem, giunti nell'appartamento, hanno trasportato la donna e la neonata – ancora viva ma in gravi condizioni – al San Bortolo. La piccola è stata ricoverata in Terapia intensiva pediatrica ma il trauma era troppo grave: si è spenta all'alba di oggi. La madre è stata arrestata e ora è piantonata nel reparto di Psichiatria. Per la delicatezza del caso il riserbo è massimo da parte dei carabinieri della compagnia di Thiene ( Vicenza), che conducono le indagini.

La depressione post partum

La depressione post-partum, depressione post-natale o depressione puerperale è un disturbo dell'umore che colpisce il 10-20% delle donne nel periodo immediatamente successivo al parto. Il grave disturbo psicosomatico si può prevenire attraverso una diagnosi precoce. Ansia di fare del male al figlio, umore depresso, ossessione di non essere capace di portare avanti l’allattamento sono i segnali più frequenti. Rispetto alla baby blues o maternity blues, che si manifesta come situazione fisiologica nell’80% delle donne a pochi giorni dal parto, con sintomi lievi e transitori dovuti ai cambiamenti psicologici e ormonali quali disturbi del sonno e irritazione, la depressione post-partum presenta effetti psicopatologici a lungo termine sia per la mamma che per il suo bambino. Per tale motivo va diagnostica il prima possibile e curata qunato prima.