FRANCIA, VALANGA SUL MASSICCIO DEGLI ECRINS: 7 GLI ALPINISTI MORTI

Sono almeno sette gli alpinisti morti a causa di una valanga che si è staccata dal massiccio degli Écrins, nelle Alpi francesi. Ad annunciarlo è una delegazione del governo francese nella regione di Hautes-Alpes. Le vittime sarebbero tutte di nazionalità francese, ha riferito a Efe il colonnello del plotone della gendarmeria di alta montagna Christian Flagella, aggiungendo che un ottavo alpinista è rimasto gravemente ferito a causa di una “trauma al femore”.

Flagella ha inoltre precisato che il bilancio è ancora provvisorio. La valanga si è staccata intorno a mezzogiorno dal picco Dôme de Neige des Écrins, a 4.015 metri di altitudine, in una giornata in cui non erano state diffuse “allerte particolari” dai servizi meteo. Gli alpinisti sono stati travolti mentre si trovavano a 3.900 metri, vicino alla località di Pelvoux, cima frequentata dagli alpinisti principianti poiché la via di ascensione non è particolarmente impegnativa.

Il plotone di gendarmeria di alta montagna di Briançon è stato incaricato di eseguire le ricerche e recupero degli alpinisti, che erano partiti in tre distinte spedizioni. Quella di oggi è stata una delle valanghe più gravi dell’anno in Francia, dopo che lo scorso inverno sei persone di nazionalità francese hanno perso la vita in una slavina nella valle del Queyras, sempre sulle Alpi.