Ebola, guarito il medico ugandese di Emergency

Dimesso il medico ugandese di Emergency che aveva contratto l’Ebola in Sierra Leone: a confermarlo sono fonti del Frankfurt University Hospital, dove l’uomo era stato ricoverato. I primi sintomi erano sorti mentre il dottore si trovava ancora in missione: era stato quindi trasferito nella struttura ospedaliera tedesca il 2 ottobre scorso.

“Abbiamo aspettato questa notizia per settimane, siamo molto felici e sollevati che il nostro medico sia guarito e possa tornare alla sua vita – ha detto la presidente di Emergency Cecilia Strada – In questo momento non possiamo non pensare anche alle migliaia di persone malate di Ebola che in Sierra Leone, Guinea, Liberia non riescono a essere curate per mancanza di strutture adeguate, di medici e di infermieri”.

Per far fronte all’emergenza, Emergency aprirà un nuovo Centro di cura per i malati di Ebola da 100 posti letto insieme a Dfid, l’agenzia di cooperazione del governo inglese: in Sierra Leone, l’associazione di medici volontari continua a lavorare anche nel Centro di cura per i malati di Ebola a Lakka e nel Centro chirurgico e pediatrico di Goderich.

Al momento sono oltre 15 mila i casi di Ebola registrati dall’Organizzazione mondiale della sanità nei Paesi colpiti dal virus, ma nessuno conosce la reale dimensione dell’infezione. Solo in Sierra Leone, ha spiegato Strada, ci sono almeno 100 nuovi malati ogni giorno.