Domnica: “Un elicottero sulla Concordia”, ma nessuno lo ha visto

Si apre un nuova “falla” sull’incidente della Costa Concordia avvenuto nel gennaio 2012 davanti alle coste dell’isola del Giglio. Questa volta a parlare è Domnica Cemortan e lo fa nello studio di Mattino Cinque. La moldava ha accusato il comandate Schettino di non aver raccontato tutto sulla notte del naufragio. Un elicottero si sarebbe avvicinato alla nave che stava affondando per portare in salvo qualcosa, non specifica cosa, ma racconta di un oggetto molto grande, che non si poteva tener in mano.

Però, stando alle dichiarazioni della Cemortan, neanche lei avrebbe visto l’elicottero. Ma ha accusato uno degli ufficiali, molto vicino al comandante, di aver organizzato l’arrivo del mezzo e non sarebbe stato sentito dal giudice, ma addirittura avrebbe ottenuto una promozione.

L’ipotesi della ballerina moldava però non ha trovato nessun credito presso gli inquirenti: “Non risulta che Schettino abbia voluto andarsene in elicottero, non c’è riscontro sul punto – ha detto il procuratore di Grosseto, Francesco Verusio – Dai tabulati del cellulare non risulta che abbia parlato con qualcuno per farsi venire a prendere. E ammesso e non concesso che queste ultime affermazioni siano fondate, verrebbe confermato quanto già accertato, non sposta di una virgola il nostro impianto accusatorio cioè che Schettino abbandonò la nave”.

Anche il sindaco del Giglio, Sergio Ortelli è perplesso: “Quella notte al Giglio atterrarono gli elicotteri dei soccorritori, per esempio quello dei vigili del fuoco. Non ci risulta, se è successo non ci è stato comunicato, che siano atterrati altri apparecchi”.