Cresce il bilancio delle vittime dell’incidente aereo di Taipei

Continua a crescere il numero delle vittime causate dall’incidente aereo che la scorsa settimana è avvenuto a Taipei. Sull’isola di Taiwan i soccorritori hanno recuperato altri due corpi nel fiume Keelung, portando il bilancio dei cadaveri a 42. Delle 58 persone che erano a bordo rimane solo un passeggero disperso da ritrovare, mentre 15 si sono salvate, anche se alcuni sono ancora in ospedale in gravi condizioni.

Intanto ieri sera si sono svolte delle commemorazioni dopo 7 giorni dall’incidente, come vuole la tradizione cinese. Anche il presidente cinese Ma Ying-Jeou, il premier Mao Chi-Kuo e altri membri del gabinetto, hanno partecipato ad uno speciale evento religioso per ricordare le vittime dell’incidente.

La compagnia aerea proprietaria dell’aereo Atr42, precipitato il 4 febbraio, la Transasia, sta decidendo intanto sui risarcimenti ai familiari delle vittime e nel frattempo ha donato del denaro per permettere le celebrazioni funebri. Inoltre, i voli della compagnia sono stati cancellati per permettere ai piloti in servizio di eseguire un esame. Intanto continuano le indagini per verificare le cause dello schianto e pare che entrambi i motori dell’aereo fossero in panne pochi minuti prima dell’incidente.