Bomba carta e “stesa” a Napoli: scene da guerriglia

Una bomba carta e una “stesa” – i raid armati con spari in aria – a Napoli nel quartiere di Miano. Sembra la cronaca di una notte di guerriglia urbana quanto accaduto nel rione San Gaetano, alle 4 del mattino circa, quando ignoti, a bordo di scooter, hanno fatto esplodere un ordigno artigianale davanti l'ingresso di una palazzina in via Teano, all'isolato 8; l'esplosione ha danneggiato alcuni scalini e la facciata del palazzo e 6 auto parcheggiate. Presumibilmente le stesse persone hanno poi esploso in aria circa 50 colpi di pistola nella vicina via Vittorio Veneto, senza fortunatamente ferire nessuno. Sulla vicenda, indagano i carabinieri di Secondigliano. Napoli, venerdì scorso, è stata teatro di un altro episodio di violenza. Un uomo di 41 anni era stato ferito al polpaccio ed all'addome da due persone a bordo di uno scooter che avrebbero tentato di rapinarlo. L'uomo è stato trasportato all'ospedale Cardarelli e la sua versione è al vaglio degli investigatori. Precedentemente erano arrivate alle forze dell'ordine segnalazioni su spari in via Marsala, nella zona tra Scampia e Miano e poi c'era stato il ritrovamento al Rione San Gaetano, all'interno di un tombino, di una pistola Beretta calibro 9, di quattro bossoli e di una moto abbandonata e risultata rubata.

“Stesa” nel napoletano: ferita una donna