Bimbo di 9 mesi scomparso a Bordighera. La madre confessa: “Volevo ucciderlo”

Il giallo sulla scomparsa di un bimbo di 9 mesi a Bordighera arriva alla soluzione. La madre del piccolo è stata, infatti, fermata con l’accusa di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà ed è stata già sottoposta all’interrogatorio da parte degli inquirenti. Fredda, determinata e soprattutto molto lucida. Così è apparsa ai pm di Imperia Natalia Sotnikova che al procuratore aggiunto Grazia Pradella durante l’interrogatorio di ieri sera ha detto: “Ho voluto uccidere mio figlio”.

L’allarme era scattato alle prime ore della giornata di ieri quando la donna era tornata in albergo alle 4 di mattina senza il figlio. Immediata la denuncia della scomparsa ai carabinieri. Il bambino è figlio di una coppia di turisti russi. Stamattina sono riprese le ricerche del piccolo in mare. Le indagini, affidate ai carabinieri del reparto operativo e del nucleo investigativo di Imperia, si svolgono tra Bussana e Bordighera, dove la donna con suo figlio e un accompagnatore si trovavano per una vacanza di una settimana in un hotel di lusso.