Auto bruciata a Rio, il cadavere potrebbe essere dell’ambasciatore greco scomparso nel nulla

Il cadavere trovato all’interno di un’auto bruciata a Rio de Janeiro potrebbe essere quello dell’ambasciatore della Grecia, Kyriakos Amiridis, 59 anni, scomparso tre giorni fa. Lo riferisce la tv Globo, anche se non ci sono conferme ufficiali. La tv ha mostrato immagini dell’auto bruciata, sostenendo che la targa corrisponde all’auto che era stata presa in affitto dall’uomo.

Il diplomatico si trovava a Rio per il Capodanno e si doveva trattenere fino al 9 gennaio; era stato visto l’ultima volta mentre lasciava la casa di alcuni amici della moglie brasiliana, a inizio settimana, la notte del 26 dicembre

Dopo la cena con gli amici, nel centro di Nova Iguacu, un comune nella zona nord della metropoli carioca poco lontano da dove è stata trovata l’auto bruciata, aveva salutato e si era allontanato. Di lui poi non si è saputo più nulla e tutti i tentativi di rintracciarlo al telefono sono andati a vuoto.

Inutili i tentativi con gli amici del posto; dopo aver consultato la stessa ambasciata, la moglie del diplomatico il giorno dopo ha deciso di lanciare l’allarme avvertendo la polizia brasiliana che ha avviato una inchiesta.

Gli inquirenti avevano subito escluso l’ipotesi di un rapimento a scopo estorsivo senza tralasciare le altre ipotesi. Kyriakos Amiridis  sposato e padre di una figlia, era a capo della diplomazia greca nel Paese dal 2016, in precedenza però era stato già in Brasile dal 2001 al 2004 come console generale proprio a Rio de Janeiro.