Covid19: 32 contagiati, 2 morti in Rsa vicino Ancona

Dall'inizio dell'emergenza 47 positivi al coronavirus e 4 morti

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Il coronavirus continua a fare strage di anziani nelle case di riposo. A Mergo, vicino Ancona, nella casa di riposo “A.Conti” di Mergo “l’Asur – riferisce il sindaco Luca Possanzini – ha completato i tamponi a tutti i presenti nella struttura: il risultato è di 23 casi positivi fra gli ospiti, 9 fra gli operatori. Tra gli anziani 21 sono asintomatici o con sintomi influenzali non gravi, altri due sono in condizioni più gravi e uno di loro è stato ricoverato. Tutti asintomatici o con sintomi non gravi i 9 operatori contagiati, due dei quali sono usciti dalla quarantena e negativi al virus”. “Dall’inizio dell’emergenza fra i 47 ospiti della struttura si sono verificati quattro decessi: due anziani morti in ospedale (un 77enne e una 90enne) positivi al Covid-19 e due donne di 100 e 102 anni risultate invece negative al tampone” ha dichiarato il sindaco. 

Le criticità

“Nel corso dell’emergenza, a causa delle assenze degli operatori per via delle necessarie quarantene – osserva Possanzini -, la gestione della struttura ha presentato tratti di forte criticità”. Per questo la cooperativa che gestisce ha assunto quattro nuove unità. Personale di Medici senza frontiere ha impartito apposite istruzioni operative e formato il personale sulle procedure di sicurezza per contenere e gestire il contagio. Dalla protezione civile sono inoltre arrivati un nuovo medico e un nuovo infermiere.

Le fragilità delle Rsa

“Nel contesto di un’oggettiva difficoltà di gestione del virus nelle strutture caratterizzate da fragilità già presenti in condizioni di normalità – conclude – si ritiene che all’interno della Casa di Riposo si sia attivato e messo in atto tutto quanto possibile ed utile per la salute degli ospiti e degli operatori. Ci auguriamo che le autorità politiche e sanitarie, possano predisporre ulteriori misure di sostegno per gestire l’emergenza all’interno delle strutture residenziali per anziani”.