Covid Italia, cosa si può fare e cosa no a partire da lunedi

Con il nuovo dpcm sono state elencate tutte le attività inerenti lo sport e non solo che si potranno svolgere dal 15 giugno

Sono 379 i nuovi casi di Coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore: di questi, secondo i dati forniti dalla Protezione Civile, 252 (il 66% del totale) sono stati registrati in Lombardia. Sono quattro, invece, le Regioni a zero contagi: si tratta di Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta e Molise. In tutto sono 236.142 i casi dall’inizio dell’emergenza mentre il conto totale delle vittime sale a 34.167, di cui 53 nelle ultime 24 ore. Le persone attualmente positive sono 30.637. I ricoverati con sintomi sono 4.131, i pazienti in terapia intensiva 236. In isolamento domiciliare si trovano ancora 26.270 persone. Nelle ultime 24 ore si contano altri 1.399 guariti, per un totale di 171.338. In tutto sono stati eseguiti 4.433.879 tamponi (+52.530). I casi testati sono 2.746.545.

Dpcm in Gazzetta, le regole in vigore da lunedì

È stato pubblicato questa notte in Gazzetta ufficiale il dpcm con le nuove regole per il contenimento del contagio da Coronavirus. Le misure, che aggiornano e sostituiscono quelle dell’ultimo dpcm, valgono dal 15 giugno al 14 luglio, ma per alcune attività sono indicate date diverse. “Da lunedì potrà essere scaricata in tutto il territorio nazionale e sarà operativa l’app Immuni. La potete scaricare con sicurezza, serenità e tranquillità, perché tutela la privacy, ha una disciplina molto rigorosa, non invade gli spazi privati”. Lo dice il premier Giuseppe Conte. “Ho appena firmato un nuovo dpcm, dal 12 giugno riprendono gli eventi sportivi”, annuncia il premier Giuseppe Conte. “Dal 25 giugno possono riprendere gli sport di contatto amatoriali, se le regioni ma anche il ministro dello Sport e della Salute accertino che ricorre la compatibilità dello svolgimento con la situazione epidemiologica” aggiunge il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi dopo aver annunciato il nuovo Dpcm sulle riaperture.

Di seguito tutti i punti del Dpcm:

1) I soggetti con febbre superiore ai 37,5 gradi devono rimanere a casa

2) I parchi e le aree giochi sono aperti a tutti, anche ai minori della fascia 0-3 anni. Va mantenuta la distanza di almeno un metro ed è vietato l’assembramento

3) Riaprono i centri estivi per i minori

4) L’attività sportiva è consentita con la distanza di almeno due metri

5) Sono consentite da oggi le competizioni sportive di interesse nazionale a porte chiuse

6) Ok a palestre, piscine, circoli sportivi rispettando il distanziamento

7) Per gli sport di contatto non di interesse nazionale bisognerà attendere il 25 giugno e l’ok delle regioni

8) Sono consentite le attività nei comprensori sciistici con l’ok delle regioni

9) Le manifestazioni sono consentite con forma statica e distanziamento

10) Sale giochi, scommesse e bingo riaprono con l’ok delle regioni.

11) Riaprono cinema, teatri e concerti. Obbligo di mascherina e distanziamento. Numero massimo di mille spettatori per gli spettacoli all’aperto e di 200 spettatori in luoghi chiusi

12) L’accesso nei luoghi di culto e le funzioni religiose avvengono nel rispetto dei protocolli siglati con le comunità religiose

13) I musei sono aperti nel rispetto dei protocolli di sicurezza

14) Eccetto gli esami di maturità, sono sospese le scuole e le università di ogni ordine e grado. Rimangono la didattica e gli esami universitari a distanza

15) Le attività di centri benessere, termali, culturali e sociali ripartono solo con l’ok delle regioni

16) Gli accompagnatori non possono rimanere nei luoghi di pronto soccorso

17) La direzione sanitaria indica le modalità di accesso nelle rsa

18) Nelle carceri i casi sintomatici dei nuovi ingressi sono in isolamento rispetto agli altri detenuti

19) Il commercio al dettaglio è consentito con il distanziamento e il rispetto dei protocolli

20) Le attività dei servizi di ristorazione (bar, ristoranti, pub, gelaterie, pasticcerie, mense) sono consentite con l’ok delle regioni e con il rispetto dei protocolli di distanziamento.

21) Le attività dei servizi inerenti alla persona sono consentite con l’ok delle regioni e il rispetto dei protocolli

22) Sono garantiti i servizi bancari, finanziari, assicurativi

23) La regione dispone la programmazione del trasporto pubblico locale

24) Le attività professionali si svolgano il più possibile con lavoro agile e comunque nel rispetto dei protocolli

25) Le attività degli stabilimenti balneari si svolgano con l’ok della regione e il rispetto dei protocolli di distanziamento e sanificazione

26) Le strutture recettive sono aperte mantenendo il distanziamento sociale

27) Le attività produttive industriali e commerciali devono rispettare i protocolli

28) É prevista la quarantena per chi proviene dall’estero eccetto per i cittadini dei Paesi Ue, dell’area Schengen, del Regno Unito, di Andorra, Principato di Monaco, San Marino e Vaticano, per il personale viaggiante, diplomatico, sanitario, per i lavoratori transfrontalieri

29) Chi entra in Italia per lavoro, urgenza o per motivi di salute non deve fare la quarantena se rimane per un periodo inferiore a 5 giorni

30) Fino al 30 giugno i viaggi sono consentiti solo da e per i Paesi Ue, Schengen, Regno Unito, Vaticano, San Marino, principato di Monaco e Andorra

31) Sono sospesi i servizi da crociera delle navi battenti bandiera italiana

32) Restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, e, sino al 14 luglio 2020, le fiere e i congressi.