Covid, il bollettino del 14 novembre sull’andamento dell’epidemia in Italia

La Lombardia la Regione più colpita in valori assoluti. l'Emilia-Romagna registra il record assoluto di nuovi contagi giornalieri

Sono 37.255 i nuovi casi di coronavirus individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Il totale dei contagiati individuati da inizio epidemia, compresi le vittime e i guariti, è ora di 1.144.552.

Le vittime del coronavirus nelle ultime 24 ore sono 544. In totale, sono 44.683. 

Gli attualmente positivi sono 688.435 (+24.509), i guariti o dimessi 411.434 (+12.196).

Sono 76 in più i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid-19 nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Il totale delle persone in rianimazione è ora di 3.306 in tutta Italia.

Sono 484 i ricoverati con sintomi per il Covid in Italia nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 31.398. In isolamento domiciliare ci sono 653.731 (+23.949).

Sono 227.695 i tamponi per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, oltre 27 mila in meno di ieri, secondo i dati del ministero della Salute. Il rapporto tra positivi e test effettuati è del 16,3%.

La Lombardia la zona più colpita

Con 35.550 tamponi effettuati sono 8.129 i nuovi positivi in Lombardia – la Regione più colpita dal virus in Italia – con un rapporto tra tamponi e positivi in crescita, pari al 22,8% (ieri 19,1%). Aumentano anche i decessi che sono 158 (ieri 118) per un totale di 19.186 morti in regione dall’inizio della pandemia. Aumentano i ricoveri in terapia intensiva (+16, 817) e negli altri reparti (+302, 7.621). I guariti/dimessi sono 2.961.

La città metropolitana di Milano è sempre la zona più colpita con 2.895 nuovi casi, di cui 1.082 a Milano città, seguita da Varese (1.341), Monza e Brianza (936) e Como (726).

Emilia Romagna: record nuovi positivi giornalieri

Alla vigilia dell’entrata in vigore delle restrizioni per la fascia ‘arancione’, l’Emilia-Romagna registra il record assoluto di nuovi contagi giornalieri: sono 2.637 in più rispetto a ieri, trovati con 21.448 tamponi. Sfondano poi due quote simboliche sia i casi attivi, oltre 50mila, che i morti dall’inizio dell’epidemia, ora oltre 5.000, con 43 decessi in più.

Prosegue anche l’aumento dei ricoveri: 231 in terapia intensiva (+6), 2.243 negli altri reparti Covid (+79). Nel frattempo la regione ha vissuto il suo ultimo giorno in area gialla con tante persone a passeggio nei centri storici.

Mentre bar e ristoranti hanno abbassato le saracinesche sabato sera alle 18:00, domenica chiuderanno anche i negozi, in virtù dell’ordinanza regionale, salvo farmacie, parafarmacie, generi alimentari, tabaccherie, edicole.

Bonaccini dimesso

“Non c’è spazio per polemiche o dispute sui colori nel momento in cui ogni territorio è in situazione critica. Serve il massimo di unità per uscire dall’emergenza”, è l’appello del sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, Davide Baruffi, che ha confermato i contenuti dell’ordinanza firmata dal presidente Stefano Bonaccini.

Il governatore, alle prese con una polmonite bilaterale, ha passato la notte in ospedale a Modena per accertamenti, poi in mattinata è tornato a casa, dopo che i parametri analizzati dai medici sono risultati positivi.