Covid-19, Napoli: distanza non rispettata nelle file ai supermercati

Secondo quando si apprende da alcuni controlli effettuati dai droni dei Carabinieri in alcune zone del napoletano non si osservano le norme di distanziamento

La distanza di sicurezza è la prima misura da rispettare per evitare il diffondersi del Coronavirus. E’ chiaro che a tale disposizione in qualche modo bisogna abituarsi ma va registrato come in alcune zone la distanza non venga osservata. E’ caso del rione napoletano Sanità, dove molte persone intente a fare la spesa hanno creato dei veri e propri assembramenti.

Nel rione Sanità

Nelle altre zone del napoletano la misura viene rispettata ma è capitato anche che in alcuni rioni le restrizioni non vengano osservate con la dovuta diligenza. E’ lo scenario che si presentava stamane nel Borgo Sant’Antonio Abate e nel rione Sanità, in controtendenza rispetto ad altri quartieri, come Fuorigrotta e Bagnoli, dove i controlli dei carabinieri svolti attraverso un drone testimoniavano il corretto comportamento dei cittadini. Tornano dunque le presenze eccessive di persone in strada perla spesa, molti con mascherine ma comunque a distanza troppo ravvicinata. Fenomeno che si era riscontrato nei primi giorni delle misure anti-Covid, che sembrava essersi attenuato con l’aumento dei controlli e che invece stamane è riesploso in prossimità dei mercatini rionali del Borgo Sant’Antonio abate e del rione Sanità.

 

Le conseguenze

Come chiarisce ad Interris.it, Girolamo Sirchia, storico ematologo del Policlinico di Milano e già ministro della Salute durante l’emergenza Sars, fare la spesa oggi ha le sue pericolosità. “C’è tanta gente che si trova vicina. Sicuramente tra quelle c’è chi porta il virus. È facile che li avvenga il contagio. Quindi ottimo il distanziamento, anche se è sempre relativo. Attenzione bisogna proteggersi molto con tutti i mezzi possibili”, queste le parole del professor Sirchia.

Va comunque detto che le immagini di lunghe file davanti ai supermercati dove non si rispettava alcuna distanza di sicurezza sono ormai cosa del passato. In questo momento, la maggior parte della popolazione ha compreso l’importanza delle norme approntate dall’esecutivo di Giuseppe Conte. Tanto che anche l’ISS ha affermato come la curva dei contagi nel sud Italia non è così preoccupante proprio perchè le restrizioni ha livello nazionale sono riuscite ad evitare scenari peggiori.