Covid-19, dimesso Guido Bertolaso: “Grazie a medici e infermieri, orgoglio del nostro Paese”

L'ex capo della Protezione Civile era risultato positivo al coronavirus il 24 marzo. Il giorno seguente è stato ricoverato all'Ospedale San Raffaele di Milano

“Oggi sono stato dimesso dall’Ospedale San Raffaele. Ringrazio tutti i medici e gli infermieri, orgoglio del nostro Paese. Uomini e donne che combattono in prima linea contro il Covid-19 pagando troppo spesso in prima persona con contaminazione e a volte purtroppo anche con la vita. Grazie per tutti i numerosi messaggi di affetto che mi avete inviato in questi giorni. Ora forza, c’è ancora tanto da fare. L’Italia ha bisogno dell’aiuto di tutti”. Con queste parole, Guido Bertolaso ha annunciato di essere stato dimesso dall’Ospedale San Raffaele di Milano, dove era stato ricoverato lo scorso 25 marzo, un giorno dopo essere risultato positivo al coronavirus.

L’annuncio della malattia

Bertolaso è stato chiamato dal governatore della Lombardia, Attilio Fontana, come consulente della regione per la realizzazioni dell’ospedale alla Fiera di Milano. “Sono positivo al Covid-19. Quando ho accettato questo incarico sapevo quali fossero i rischi a cui andavo incontro, ma non potevo non rispondere alla chiamata per il mio Paese. Ho qualche linea di febbre, nessun altro sintomo al momento. Sia io che i miei collaboratori più stretti siamo in isolamento e rispetteremo il periodo di quarantena. Continuerò a seguire i lavori dell’ospedale Fiera e coordinerò i lavori nelle Marche. Vincerò anche questa battaglia”, aveva detto il giorno in cui ha scoperto di essere stato contagiato. Il giorno dopo il ricovero e ora le dimissioni.