Coronavirus, nuovo aumento dei contagi: in 24 ore sono 845

In Sardegna 37 nuovi casi. E' la regione d'Italia con il più alto indice in rapporto alla popolazione

Non si arresta l’impennata di contagi da coronavirus. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 845 nuovi casi, 203 in più rispetto ai 642 di ieri. Sono sei le vittime, rispetto alle 7 registrate mercoledì. Salgono così a 35.418 i decessi dall’inizio della pandemia. In aumento anche il numero dei tamponi: nelle ultime 24 ore ne sono state eseguiti circa 6mila in più di ieri. In Veneto, Lombardia e Lazio i maggiori incrementi di contagiati. E’ quanto emerge dai dati diffusi il 20 agosto dal Ministero della Salute.

Il caso Sardegna

Nel frattempo, desta sempre più preoccupazione la situazione della Sardegna. Con 37 casi, in rapporto alla popolazione, è diventata la regione con il più alto indice d’Italia. Due i focolai principali, le discoteche in Costa Smeralda e il villaggio Vacanze nell’Isola di Santo Stefano, dove 470 fra turisti e personale sono in quarantena.

Nelle ultime ore, però, sono state avviate le procedure per “liberare” dalla quarantena tutti i turisti e il personale del resort di Santo Stefano risultati negativi ai tamponi effettuati. La direzione dell’Ats Sardegna ha comunicato all’Ansa che 444 persone non sono state contagiate dal virus. I positivi, salvo necessità particolari, dovrebbero essere gestiti in loco.

Su Facebook, il sindaco di Arzachena, Roberto Ragnedda, ha comunicato che nel comune ci sono 13 nuovi contagiati e 40 persone in quarantena. “Questi dati – spiega il sindaco della cittadina della Costa Smeralda – ci dicono che bisogna stare ancora molto attenti, essere prudenti nei comportamenti e rispettare le regole. Vorrei comunque assicurare tutti: la situazione è sotto controllo, non bisogna fare allarmismi. Si può fare turismo – conclude Ragnedda – ma con intelligenza, rispettando le regole e il prossimo”.