Conte: “Misure idonee a evitare un lockdown a Natale”

Il premier fa appello al senso di responsabilità “rispettiamo le regole e non lasciamo correre il contagio”. Sul rapporto con le Regioni sostiene che: "La formula vincente è collaborare, collaborare, collaborare".

FONTE: AGI

Conte, rispondendo alle domande dei cronisti su un possibile lockdown a Natale ipotizzato dai virologi, ha detto: “Non faccio previsioni per Natale. In questo momento prendiamo le misure più idonee per prevenire il lockdown. La situazione non può non preoccuparci dobbiamo rispettare le regole, ma i comportamenti devono essere conseguenti. Da questo punto di vista o vinciamo tutti o perdiamo tutti, non dipende solo dal governo. Smettiamo di fare polemiche, bisogna essere concreti, bisogna tutelare gli anziani e rispettare le regole”.

Poi, il Presidente del Consiglio ha tenuto a precisare che: “è stata la comunità nazionale che ci ha consentito di superare la fase più dura, una prova difficilissima”. Fa un appello a quel senso di responsabilità, sottolineando: “Ne stiamo uscendo vincitori. Adesso dobbiamo fare le stesse cose“. Ha sottolineato: “Oggi c’è un nuovo innalzamento dei contagi, ma c’è anche il record dei tamponi. Ma è chiaro che è una situazione che non può non preoccuparci e spingerci a rispettare tutte le regole”.
Il Premier rimarca che: “Se lasciamo correre il contagio, non ci saranno numeri di terapia intensiva che potranno essere sufficienti. Se cresce il numero di persone in ospedale in terapia intensiva andremo di nuovo in difficoltà. Dobbiamo raddrizzare questa curva e per farlo dobbiamo rispettare le regole. Abbiamo rafforzato, numeri alla mano, il Sistema sanitario nazionale e abbiamo ancora a disposizione attrezzature che possiamo distribuire alla bisogna, e lo stiamo facendo per la Campania, ma anche personale medico aggiuntivo che c’è stato richiesto. Ma rispettiamo le regole e non lasciamo correre il contagio”
Infine, si esprime anche sul rapporto con le Regioni, dicendo: “Lo schema è chiaro. Continueremo ad aggiornarci costantemente con i Presidenti delle Regioni e con gli altri attori. Ma la formula vincente è collaborare, collaborare, collaborare. Lo ripeto: collaborare per la Campania e per tutte le regioni c’è la possibilità di introdurre misure più restrittive se necessario. Per quelle di allettamento invece è necessario coordinarsi con il ministro Speranza