Casamonica: al via la demolizione delle villette abusive a Roma

Iniziate stamattina all'alba le operazioni di sgombero e abbattimento di 8 costruzioni in zona Romanina riconducibili al clan sinti

Casamonica

Sono iniziate stamattina all’alba le operazioni di sgombero e abbattimento di 8 costruzioni in zona Romanina, a Roma, riconducibili al clan Casamonica. Sul posto circa 100 uomini tra Polizia, Polizia locale e Carabinieri. I fabbricati destinati all’abbattimento sono capannoni e villette abusive con piscina.

Il post di Lozzi

A darne notizie è stata su Facebook Monica Lozzi, presidente del VII Municipio della Capitale. “A due anni dalla demolizione delle 8 ville dei Casamonica, oggi è in corso una nuova operazione di ripristino della legalità sempre da parte del Municipio VII. Con le demolizioni che avverranno oggi a via Fratelli Marchetti Longhi, nella zona di Gregna Sant’Andrea, arriveremo a 18 immobili riconducibili alla famiglia Casamonica abbattuti”.

“È la dimostrazione – prosegue Lozi – che quanto avvenuto due anni fa non è stato un intervento spot, ma l’inizio di un percorso costante nel tempo di recupero della legalità“.

“Questa attività ha visto il Municipio protagonista dal punto di vista economico, tecnico ed amministrativo, ed avviene grazie al supporto della Prefettura, del Commissariato Romanina, della Compagnia Carabinieri di Castelgandolfo con la Tenenza di Ciampino, della Polizia Locale e dell’Ufficio Gabinetto del Sindaco”.

“Rivolgo un sentito ringraziamento a tutte queste Istituzioni, alle donne e agli uomini degli uffici del Municipio VII che hanno reso possibile tutto questo e alla maggioranza composta dai consiglieri municipali 5 stelle che ha sempre sostenuto queste attività e continua a farlo. A voi tutti – conclude Lozi – va il mio più sincero grazie“. La presidente ha anche postato un breve video.

A DUE ANNI DALLA DEMOLIZIONE DELLE 8 VILLE DEI CASAMONICA, OGGI È IN CORSO UNA NUOVA OPERAZIONE DI RIPRISTINO DELLA…

Pubblicato da Monica Lozzi su Martedì 20 ottobre 2020

I Casamonica

L’attività nasce da un lavoro portato avanti in seno all’Osservatorio territoriale della sicurezza presso il VII Municipio, diretto e coordinato dalla Prefettura di Roma. L’operazione odierna avviene a circa 2 anni dalla precedente demolizione di 8 ville abusive al Quadraro, sempre riconducibili al clan.

I Casamonica sono un’organizzazione criminale presente a Roma e operante nell’area dei Castelli Romani e del litorale laziale. Il clan prende origine dalle famiglie Casamonica e Di Silvio, famiglie di sinti stanziali originarie dell’Abruzzo e del Molise, giunte a Roma negli anni settanta.

Secondo la Direzione Investigativa Antimafia, il clan è la struttura criminale più potente e radicata del Lazio, con un patrimonio stimato di 90 milioni di euro. Secondo un censimento di Vittorio Rizzi, capo della squadra mobile di Roma, il clan è composto da un migliaio di affiliati.

Gli arresti

Le demolizioni odierne seguono l’ultima operazione dell’antimafia, denominata  “Noi proteggiamo Roma”, avvenuta lo scorso giugno che portò a venti arresti: quindici in carcere e cinque ai domiciliari. Due anni fa vennero arrestate altre 31 persone. Nel maggio del 2019, un ulteriore blitz portò all’arresto di altre 22 persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti principalmente nei siti di via del Quadraro e Porta Furba a Roma.