Borrelli: “Oggi 454 morti. Per la prima volta cala il numero dei positivi”

Nonostante il calo dei positivi, il coronavirus continua a fare molte vittime. I dati forniti da angelo Borrelli, capo della Protezione Civile

Sono 181.228 i contagiati dal coronavirus totali in Italia, compresi morti e guariti, con un incremento rispetto a ieri di 2.256. Per la prima volta dall’inizio dell’emergenza, il numero degli attualmente positivi al coronavirus è in calo rispetto al giorno prima. Ad oggi sono complessivamente 108.237 i malati in Italia, mentre ieri erano 108.257, dunque 20 in più. Ieri l’aumento era stato di 486 rispetto al giorno precedente. Sono 48.877 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 1.822 più di ieri.

Ancora troppe vittime

Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 454 decessi, che fanno salire a 24.114 le vittime dopo aver contratto il coronavirus. Ieri l’aumento era stato di 433. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile.

Le terapie intensive

Prosegue il trend in calo dei ricoveri in terapia intensiva per coronavirus. Ad oggi sono 2.573, 62 in meno rispetto a ieri. Di questi, 901 sono in Lombardia, 21 in meno rispetto di ieri. Dei 108.237 malati complessivi, 24.906 sono ricoverati con sintomi, 127 in più rispetto a ieri e 80758 sono quelli in isolamento domiciliare.

Un nuovo bando per operatori sociosanitari

E’ online e scadrà mercoledì il bando per reclutare 1.500 operatori sociosanitari destinati a Rsa, residenze per disabili e anziani e istituti penitenziari, ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, sottolineando che è online anche il bando per reclutare un nuovo contingente di medici per integrare la task force che già opera nelle regioni più colpite e che scadrà giovedì. Borrelli, inoltre, ha voluto ringraziare un contingente di medici e infermieri albanesi che sarà di supporto delle strutture ospedaliere delle Marche.

I dati per regione

Dai dati della Protezione civile emerge che sono 34.587 i malati in Lombardia (90 in più rispetto a ieri), 13.522 in Emilia-Romagna (-30), 14.557 in Piemonte (+87), 10.061 in Veneto (-149), 6.568 in Toscana (+72), 3496 in Liguria (+6), 3.212 nelle Marche (+30), 4.365 nel Lazio (+44), 3.019 in Campania (-3), 1.929 nella Provincia di Trento (-42), 2.810 in Puglia (+24), 1.190 in Friuli Venezia Giulia (-147), 2.210 in Sicilia (+8), 2.062 in Abruzzo (+75), 1.540 nella provincia di Bolzano (-26), 424 in Umbria (-12), 854 in Sardegna (-10), 828 in Calabria (-16), 548 in Valle d’Aosta (-14), 242 in Basilicata (-5), 213 in Molise (-2). Quanto alle vittime, se ne registrano 12.376 in Lombardia (+163), 3.079 in Emilia-Romagna (+56), 2.409 in Piemonte (+78), 1.112 in Veneto (+25), 667 in Toscana (+30), 957 in Liguria (+29), 822 nelle Marche (+15), 349 nel Lazio (+8), 309 in Campania (+5), 366 nella provincia di Trento (+6), 326 in Puglia (+10), 239 in Friuli Venezia Giulia (+14), 203 in Sicilia (+3), 263 in Abruzzo (+5), 249 nella provincia di Bolzano (+4), 58 in Umbria (+0), 86 in Sardegna (+0), 75 in Calabria (+0), 127 in Valle d’Aosta (+2), 24 in Basilicata (+0), 18 in Molise (+1). I tamponi complessivi sono 1.398.024, 41.483 più di ieri. Quasi 661mila sono stati effettuati in Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.