Un “bunker” contro il cancro

Arriva il “bunker” contro il cancro. La struttura del Servizio di Radioterapia dell'Istituto Oncologico Veneto (Iov) è stata inaugurata ieri all'ospedale di Schiavonia (Padova). Realizzata con un un investimento di 12,7 milioni di euro, vede l'operatività combinata di due macchinari per ora unici in Italia: un sistema radiante per tomoterapia denominato “Tomoterapia Radix Act” e un Tomografo Computerizzato “Simultac“, che si affiancano a un Acceleratore Lineare di ultima generazione.

Come funziona

Le nuove strumentazioni consentiranno di velocizzare le attività radiografiche, aumentando del 30% le prestazioni annue erogate dallo Iov. Dei 12,7 milioni di investimento, circa 6 sono serviti per le opere murarie e il rimanente per l'acquisto dei macchinari. In particolare, la Tomoterapia Radix Act, con il nuovo sistema di rivelatori ad alta risoluzione permette di migliorare la qualità dell'immagine acquisita durante il trattamento, aumentandone la precisione. Radix Act si configura oggi come uno degli apparecchi tecnologicamente più avanzati. Sarà infatti in grado di alloggiare, in coincidenza con la parte radiante, una Tac radiologica per acquisire l'intero volume del paziente durante l'erogazione del trattamento radiante, soddisfacendo così appieno gli obiettivi di una radioterapia moderna, ossia la precisa identificazione dei volumi-bersaglio. E' l'unico sistema che può trattare simultaneamente lesioni multiple in una sola seduta. Nessuna necessità, quindi, di ridefinire il posizionamento del paziente per ogni singola lesione nella radiochirurgia stereotassica. 

Tomografo

Il Tomografo Computerizzato “Simultac” è un'apparecchiatura che consente di avviare il piano terapeutico con centramento del paziente sia per la tomoterapia che per le prestazioni da eseguire con l'acceleratore lineare. La sua caratteristica essenziale è quella di permettere Tac ad alta velocità in 4D, dove la quarta dimensione viene rappresentata dal “tempo“. Lo strumento di ultima generazione ad alta velocità installato a Schiavonia permette l'acquisizione di 40 strati al secondo per esami del corpo intero, con caratteristiche innovative e uniche finalizzate al conseguimento delle massime prestazioni in tutte le applicazioni più specialistiche in ambito cardiologico, vascolare, oncologico. In particolare il Tomografo Computerizzato Somatom Confidence è stato progettato per le specifiche esigenze dei più moderni reparti di radioterapia. Oltre alle normali attività, verrà utilizzato per supportare il trattamento di neoplasie del polmone e del pancreas ma anche per la radioterapia oncologico-pediatrica, di Total Marrow Irradiation – Tmi (midollo) e nei casi di Onco-Ematologia