Sclerosi sistemica: riconoscerla e curarla

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Domani, giovedì 26 settembre, in occasione della Giornata del ciclamino 2019,  l’Idi (Istituto dermopatico Immacolata) di Roma, effettuerà, su appuntamento, esami gratuiti ai pazienti che soffrono di sclerosi sistemica. La sclerodermia è una malattia cronica di tipo autoimmune (il sistema immunitario del malato attacca i suoi stessi tessuti). In greco antico sclerodermia significa letteralmente “pelle dura”: a causa di un'abnorme attività di fibrosi, combinata a un malfunzionamento del microcircolo periferico, la sclerodermia causa appunto l'ispessimento della pelle. Nei casi più gravi lo stesso meccanismo si estende ai tessuti di organi interni quali polmoni, apparato digerente e – meno frequentemente – cuore e reni. In questo caso si parla di sclerosi sistemica progressiva (Systemic Sclerosis, SSc).

Esami

“Anche quest’anno – ricorda Annarita Panebianco, direttore sanitario Idi –  abbiamo aderito a questa iniziativa promossa da Gils (Gruppo italiano per la lotta alla sclerodermia) mettendo a disposizione le nostre professionalità medico sanitarie”. Il Gils scende in campo con la Giornata del ciclamino 2019: 100 piazze italiane, per un giorno, si coloreranno con i ciclamini per informare, far conoscere la sclerosi sistemica – in modo da favorire una diagnosi precoce che, in molti casi, può davvero salvare la vita – e raccogliere fondi per la ricerca. La raccolta fondi contribuirà a finanziare un bando di concorso di 30mila euro per un progetto di ricerca sulla sclerosi sistemica riservato a un giovane ricercatore che, al 15 aprile 2019, non abbia ancora compiuto i 40 anni; e un progetto da 20mila euro da dedicare a borse di scambio per brevi periodi da uno a tre mesi, da suddividere tra le nove “Scleroderma Unit” promosse da Gils. Per poter usufruire degli esami gratuiti  o ricevere informazioni, sarà sufficiente contattare il numero unico di prenotazione Cup: 06.66464094. Maggiorni informazioni possono essere reperite sul sito: www.sclerodermia.net.