1 Maggio: Casellati ridisegnare un’Italia nuova. Fico: vicinanza ai lavoratori nell’incertezza

Nel giorno della Festa dei lavoratori, l'Italia guarda al futuro, tra dubbi e incognite

“Quest’anno, con il Paese stretto nella morsa della crisi sanitaria, la Festa del Lavoro assume un significato particolare: al ricordo delle storiche battaglie dei lavoratori e delle conquiste sindacali sul piano dei diritti, va accompagnata la riflessione sull’urgenza di ridisegnare un’Italia nuova, capace di creare occasioni di crescita e di rilancio per i nostri settori produttivi e basata sul lavoro per tutti quale architrave di un Paese libero, moderno, equo, competitivo”. Lo ha dichiarato il presidente del Senato Elisabetta Casellati. “I dati occupazionali e il numero delle aziende che rischiano di chiudere è allarmante. Ciò induce ad accelerare il varo di misure chiare, incisive e coordinate per tutelare i lavoratori e le attività economiche e per restituire agli italiani la possibilità di guardare al domani con speranza e con fiducia. Senza lavoro non c’è alcuna ripresa possibile, senza lavoro non c’è futuro”, ha concluso il presidente del Senato. 

Il messaggio del Presidente Fico

Con un post su Facebook anche il presidente della Camera, Roberto Fico, ricorda la Festa del Lavoro: “Nel giorno in cui si celebra il lavoro e si continua a discutere del tema della ripartenza, non solo delle nostre vite, ma dell’intera economia messa a dura prova dagli effetti della pandemia, desidero esprimere la mia vicinanza a tutti i lavoratori e le lavoratrici che vivono l’incertezza del domani, nell’attesa di poter tornare finalmente a svolgere le proprie attività lavorative. È una Festa dei lavoratori piena di incognite per il nostro futuro e per quello del Paese messo a dura prova dall’emergenza sanitaria e da quella economica”. “Appare quindi indispensabile – aggiunge Fico – nell’ottica della prioritaria tutela dell’occupazione, compiere ogni possibile sforzo per proteggere i posti di lavoro, i salari e le imprese dagli effetti devastanti di questa crisi. E per ripensare il nostro modello in una chiave di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. In questo contesto si collocano le misure di supporto alle imprese e all’occupazione e gli altri strumenti di sostegno al reddito messi in campo e recentemente approvati dalle Camere. Ulteriori interventi si renderanno necessari per offrire il necessario supporto a chi sta subendo il peso economico e sociale di questa situazione. Nessuno sarà lasciato indietro”.