Terremoto di magnitudo 4.4 davanti alla costa di Catanzaro

Il sindaco Fiorita ha disposto per giovedì la chiusura di tutte le scuole catanzaresi di ogni ordine e grado in via precauzionale

Un sismografo

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.4 è stata registrata nella notte davanti alla costa di Catanzaro. La forte scossa è stata registrata alle 00:44 al largo della costa ionica calabrese.

Nello specifico, secondo i rilevamenti dell’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), il sisma ha avuto ipocentro a 36 chilometri di profondità ed epicentro in mare in prossimità di Catanzaro Lido. 

Il post dei sindaco: “Buonanotte a chi riuscirà a dormire”

“La paura è stata tanta, ma voglio rassicurare tutta la città: fino a questo momento non abbiamo notizie di danni a cose o persone”, ha scritto su Facebook il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita.

“Polizia locale, vigili del fuoco, Protezione civile e amministrazione sono in stato di allerta e stanno monitorando la situazione. Buonanotte a chi riuscirà a dormire”, ha sottolineato ancora il primo cittadino. Diverse le segnalazioni di scosse sismiche giunte anche alle sale operative di Crotone, Cosenza e Vibo Valentia.

Molte chiamate ai vigili del fuoco

Sono state molte le chiamate pervenute alla sala operativa del Comando provinciale di Catanzaro dei vigili del fuoco da cittadini allarmati dalla scossa di terremoto. Quest’ultima è stata distintamente avvertita dalla popolazione in tutto il territorio cittadino e in modo particolare dagli abitanti della frazione marina. Molte le persone che si sono riversate in strada nel timore che il sisma potesse ripetersi.

Scuole chiuse per verifiche

Il sindaco Fiorita – scrive TgCom24 – ha disposto per giovedì la chiusura di tutte le scuole catanzaresi di ogni ordine e grado. “Nel confermare che fino a questo momento non si registra alcun danno a cose o persone, comunico di avere deciso la chiusura per la giornata odierna delle scuole di ogni ordine e grado, in via di estrema precauzione e al fine di valutare eventuali criticità nelle strutture”.