Il primo weekend di Marzo ci riporterà il freddo

Venti freddi dal Nord faranno scendere le temperature su tutta la Penisola

Dopo aver goduto per una settimana abbondate di un vero e proprio anticipo di primavera, Marzo pazzerello ci riserva una sorpresa per il primo fine settimana.

E’ in arrivo infatti aria più fredda, che comporterà un deciso crollo dei termometri addirittura al di sotto di 10°C rispetto ai valori degli ultimi giorni. Ecco quali saranno le aree maggiormente coinvolte.

Le previsioni per aree geografiche

Come segnalano gli esperti de Il Meteo.it, già nella sera di venerdì assisteremo a un graduale rinforzo dei venti dai quadranti nord-orientali che aumenteranno durante la notte successiva. Sarà soprattutto nella giornata di sabato 6 che le temperature massime faranno registrare una decisa diminuzione rispetto alle 24 ore precedenti. Le differenze più marcate si avranno soprattutto al Nord, dove si passerà dai 15/17°C di venerdì ai 7/10°C di sabato, in particolare a Torino, Milano e Bologna.
Un calo termico abbastanza evidente si avrà anche al Centro, nello specifico sulle regioni adriatiche, maggiormente esposte alle fresche correnti nord-orientali. Anche qui si noterà la differenza rispetto ai giorni precedenti: sono previsti 9°C di Ancora, i 10°C di Firenze e i 7°C di Perugia.
Nonostante al Sud e sui comparti tirrenici del Centro i termometri riusciranno ancora a mantenere ancora un aspetto più dolce, la tendenza sarà comunque per un lieve abbassamento.

Da domenica e con l’inizio della prossima settimana, l’aria fredda invaderà in forma più omogenea il Paese, determinando un clima leggermente più freddo per tutti, specie le minime. Al Nord e nelle aree più interne del Centro torneranno le nottate gelide, con valori termici che anche sotto lo zero, non solo sui monti, ma pure su alcuni tratti della Val Padana e nelle valli più interne delle regioni centrali, specie in Toscana e in Umbria.

Nel prossimo fine settimana, dunque, le temperature potranno risultare anche di 5/7°C sotto la media climatologica del periodo su gran parte d’Italia.