Nuova sequenza di scosse nel fiorentino

Con epicentro tra Impruneta e San Casciano Val di Pesa, nella stessa area dove il 3 maggio scorso si è registrato il sisma di magnitudo 3.7

L'epicentro del sisma

E’ proseguita nella giornata la lunga sequenza di scosse partita verso le 4 della notte scorsa sempre nella stessa area ristretta a sud di Firenze, tra i comuni di Impruneta e San Casciano Val di Pesa. Nel pomeriggio c’è stata la scossa più forte, 2.4 di magnitudo e a 7 km di profondità, a tre chilometri a sud di Impruneta. E’ stata avvertita dalla popolazione e gli strumenti Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’hanno registrata alle 13.34.

Sequenza pomeridiana

Numerose altre scosse ci sono state sotto magnitudo 2 durante il pomeriggio. Tutti gli epicentri sono raccolti in una piccola area, perlopiù coperta da boschi e con pochi edifici rurali. Gli abitati più popolati a ridosso degli epicentri sono quelli dei paesi di Ferrone e Mercatale Val di Pesa. E’ la stessa zona dove il 3 maggio ci fu l’esordio di questi rinnovati movimenti tellurici nel Chianti fiorentino con i due sismi da 3.7 e 3.5 che per ora restano i più forti di questa fase.

Quattro scosse

Quattro scosse di terremoto sono state registrate all’alba in provincia di Firenze dall’Ingv con epicentro tra i comuni di Impruneta e San Casciano Val di Pesa, nella stessa area dove il 3 maggio scorso si è registrato un terremoto di magnitudo 3.7. A San Casciano Val di Pesa la scossa più forte, alle 5:06, di magnitudo 2.7, a una profondità di 9 km.

Secondo quanto spiega la Protezione civile della Città metropolitana di Firenze sul proprio profilo Facebook, la scossa 2.7 “è stata avvertita dalla popolazione. Da un primo riscontro con le sale operative di emergenza non si registrano criticità”. Altre 6 scosse di magnitudo tra 2 e 2.4 si sono verificate tra le 4:42 e le 6.22. Le altre sono state tutte inferiori a magnitudo 2.

Le scosse del 3 maggio

La stessa area era stata interessata da scosse sismiche anche la scorsa settimana. Lo scorso 3 maggio, infatti, sempre con epicentro a Impruneta, a una profondità a 9 chilometri, ci sono state diverse scosse. La la più forte alle delle 17.51 con magnitudo 3.7; una seconda alle 22:14 di 3.4 Le scosse sono state avvertite non solo a Firenze e provincia, ma anche in parte del resto della regione. Nei giorni successivi la zona è stata interessata a un costante sciame sismico. Al momento, scrive la Nazione, tre famiglie di Impruneta – nota zona sismica – sono state evacuate dalle loro abitazioni e sono state rilevate delle crepe in una antica chiesa di Mercatale Val di Pesa.  Non si registrano feriti, ma il sisma del 3 maggio avrebbe potuto creare non pochi danni.

Il commento del geologo Morrelli

Marco Morelli, geologo, direttore della Fondazione Parsec, che gestisce l’Istituto geofisico toscano, ha commentato su La Nazione: “Storicamente il terremoto di maggiore intensità nella stessa area è stato di magnitudo 5.4. E’ certamente la cosa migliore che l’energia venga dissipata con tanti piccoli eventi piuttosto che con uno unico più forte”.