Come trascorrere una giornata immersi nella cultura

Le regioni in zona gialla aprono i luoghi dell’arte e della storia dove poter trascorrere qualche ora in serenità

Riaprono i musei Vaticani e non solo: via libera – ma esclusivamente nei giorni feriali – anche al Colosseo, la Galleria Borghese a Roma, Palazzo Ducale a Genova, la Galleria Nazionale di Urbino, il Palazzo Reale di Torino e i Musei Civici di Macerata dopo lo stop per l’emergenza covid. 

Le regioni “gialle” riaprono alla cultura

Porte aperte ai luoghi della cultura in Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, Lazio e Calabria, che si aggiungono così a quelli di Toscana, Campania, Basilicata e Molise che già avevano riaperto al pubblico dal 18 gennaio. In tutte queste regioni i musei saranno aperti con orari e modalità verificabili sui siti internet dei singoli istituti culturali. Rimangono ancora chiusi al pubblico i musei e i parchi archeologici statali in Puglia, Umbria, Sardegna.

I musei Vaticani 

Dopo 88 giorni di chiusura, la più lunga dai tempi del secondo conflitto mondiale, i Musei Vaticani e i Giardini Vaticani ritrovano il loro pubblico. Mentre continua senza sosta il programma di vaccinazione di tutto il personale museale, a partire da questa settimana sarà possibile tornare a visitare le Collezioni Vaticane tutti i giorni, dal lunedì al sabato. Tornano accessibili al pubblico, ma a partire da sabato 6 febbraio 2021 anche le Ville Pontificie di Castel Gandolfo.